Mercati asiatici – Seduta mista, giù Hong Kong bene il Giappone

Seduta mista per le principali borse asiatiche dopo la chiusura cauta di ieri a Wall Street.

Shanghai guadagna lo 0,2% mentre Shenzhen cede lo 0,3%, fa peggio Hong Kong (-0,5%). Positivo il Giappone con Nikkei a +0,3% e Topix +0,8%.

Oltreoceano, il Nasdaq ha terminato a +0,3%, l’S&P500 flat mentre il Dow Jones ha ceduto lo 0,4%.

Resta l’attenzione sul settore tecnologico, Nvidia ha pubblicato a mercati chiusi il report sull’ultimo trimestre 2024, il primo dal lancio della cinese DeepSeek. I risultati presentati dal gigante tech hanno superato le attese degli analisti con 39,33 miliardi di dollari di ricavi, un balzo del 78% rispetto all’ultimo quarto del 2023. I ricavi per l’intero anno conclusosi a gennaio 2025 sono stati di 130,5 miliardi, più del doppio rispetto ai numeri del 2023.

Sul sentiment pesa la guerra commerciale.

Il presidente Usa Donald Trump ha minacciato di imporre dazi del 25% sulle importazioni dall’Ue, accusata di “essere stata creata per fregare gli Stati Uniti”.

L’inquilino della Casa Bianca si sta preparando ad applicare i dazi del 25% a partire dal primo marzo a Canada e Messico, mentre l’amministrazione Usa cerca di frenare l’immigrazione clandestina e il traffico di fentanyl attraverso i confini con i due Paesi. Per ora sono entrate in vigore a febbraio le tariffe del 10% contro la Cina.

Sul fronte macro attesi per domani dal Giappone la produzione industriale di gennaio (preliminare), le vendite al dettaglio di gennaio e l’inflazione della regione di Tokyo di febbraio.

Sul forex, l’euro/dollaro scende a 1,048 mentre il cambio tra biglietto verde e lo yen sale a 149,3. Tra le materie prime, petrolio in frazionale rialzo con il Brent (+0,3%) a 72,3 dollari al barile e il Wti (+0,3%) a 68,8 dollari.