Prysmian – Nel 2024 EBITDA adj +18,4% a 1,9 mld e proposto DPS in aumento a 0,80 euro

Nell’esercizio 2024 i Ricavi di Gruppo ammontano a 17.026 milioni, con una crescita organica dello 0,5%.

Il risultato è stato ottenuto da Transmission (+18,3% di crescita organica) e da Power Grid (+3,1% di crescita organica), che hanno compensato la contrazione di Electrification (-2,8% di crescita organica, principalmente dovuto a Specialties) e di Digital Solutions (-12,6% di crescita organica).

Nel quarto trimestre si è registrato un incremento della crescita organica, in aumento di 6,9%. Questo risultato è stato grazie a Transmission (+33,7% di crescita organica) insieme a Power Grid (+7,4% di crescita organica), e Digital Solutions (+6,6% di crescita organica).

L’adjusted EBITDA è aumentato del 18,4% raggiungendo 1.927 milioni (1.628 milioni, FY23), con un aumento di margine all’11,3% (10,6%, FY23).

La redditività di Transmission è aumentata a 361 milioni (273 milioni, FY23), con il margine adjusted EBITDA in crescita di 1,7 p.p. su base annua, attestandosi al 14,6%. Power Grid, si è registrato anche un forte aumento della redditività per l’esercizio 2024, con l’adjusted EBITDA in aumento a 474 milioni (390 milioni, FY23) e il margine adjusted EBITDA pari al 13,4% (11,5%, FY23).

In Industrial and Construction, l’adjusted EBITDA è salito a 620 milioni, in aumento rispetto a 514 milioni del FY23, anche a favore del consolidamento di Encore Wire, a partire dal 3Q24, mentre il margine adjusted EBITDA si è attestato al 10,1%. Nelle Specialties, l’adjusted EBITDA è stato di 310 milioni, in calo rispetto a 327 milioni del FY23, dovuto soprattutto al business automotive. Il margine adjusted EBITDA è sostanzialmente stabile al 10,2% (10,3%, FY23).

In Digital Solutions, l’adjusted EBITDA è aumentato, così come il margine adjusted EBITDA,
salendo rispettivamente a 161 milioni (140 milioni, FY23) e al 12,4% (9,4%, FY23).

L’EBITDA si attesta a 1.754 milioni (1.485 milioni, FY23), includendo oneri netti legati a
riorganizzazioni aziendali, oneri non ricorrenti e altri oneri non operativi pari a 173 milioni
(143 milioni, FY23), di cui 77 milioni relativi all’acquisizione di Encore Wire.

L’utile netto si attesta a 748 milioni (547 milioni, FY23). L’utile netto di pertinenza degli
azionisti della Capogruppo è stato pari a 729 milioni (529 milioni, FY23), trainando un
aumento significativo in utile diluito per azione a 2,52 (1,84 per azione in 2023).

Il Free Cash Flow è aumentato a 1.011 milioni, rispetto a 724 milioni al FY23.

L’Indebitamento Finanziario Netto è cresciuto a 4.296 milioni da 1.188 milioni del FY23.

Prysmian ha stabilito la guidance per il 2025 sulla base del suo track-record di successo, e i
solidi trend di mercato in elettrificazione, nella transizione energetica e nella digitalizzazione, con:

  • Adjusted EBITDA compreso nell’intervallo di 2.250 – 2.350 milioni;
  • Free cash flow compreso nell’intervallo di 950 – 1.050 milioni;
  • Riduzione delle emissioni GHG Scopo 1&2 nell’intervallo di -38% e -40%, rispetto al 2019.4

In occasione del Capital Markets Day 2025, che si terrà negli Stati Uniti, Prysmian condividerà i nuovi target e una panoramica della strategia di medio termine. La presentazione si terrà a New York il 26 marzo 2025, mentre il 27 marzo avrà luogo a McKinney, in Texas, una visita a Encore Wire.

Questi obiettivi presuppongono l’assenza di cambiamenti rilevanti nella situazione geopolitica, oltre ad escludere dinamiche estreme dei prezzi dei fattori di produzione o interruzioni significative della catena di approvvigionamento (incluso impatto delle tariffe). Le previsioni si basano sull’attuale perimetro di business della Società, ipotizzando un tasso di cambio EUR/USD di 1,06 non includendo gli impatti sui flussi di cassa legati alle questioni antitrust.

Il Cda ha deliberato di riunire l’Assemblea degli Azionisti in sede ordinaria e straordinaria il 16 aprile 2025, in unica convocazione. Sulla base dei risultati dell’esercizio 2024, il Consiglio proporrà alla prossima Assemblea degli Azionisti la distribuzione di un dividendo unitario di euro 0,80 per azione (+14,3% vs €0,70 distribuiti lo scorso anno), per un ammontare complessivo di circa 229 milioni. Il dividendo, ove deliberato, sarà posto in pagamento a partire dal 24 aprile 2025, con Record Date il 23 aprile 2025 e data stacco il 22 aprile 2025.

Il Consiglio inoltre ha deciso di richiedere alla convocanda Assemblea l’autorizzazione ad avviare programmi di acquisto e disposizione di azioni proprie, previa revoca della precedente delibera adottata dall’Assemblea degli Azionisti del 18 aprile 2024.