Maire – Investimenti cumulati per circa 1 mld nel Piano al 2034 e dividend pay-out al 66% dal 2026

Il Piano Strategico 20252034 di MAIRE aggiorna i target economicofinanziari del piano del 2024, confermandone i trend di crescita e mantenendo al contempo solidità e flessibilità finanziaria.

Lo scenario globale, sottolinea la società, è caratterizzato da un aumento significativo della domanda prevista di energia, trainato dall’adozione sempre più diffusa dell’Intelligenza Artificiale, oltre a una crescente richiesta di materie prime quali fertilizzanti e polimeri, per effetto dell’incremento della popolazione e della ricchezza, in particolare nei mercati emergenti.

Questi megatrend comportano un prolungamento del ciclo di investimenti nel downstream, sempre più orientati alla diversificazione delle fonti energetiche, che sostiene l’ulteriore crescita del Gruppo, sia grazie a NEXTCHEM (business unit Sustainable Technology Solutions, STS) che valorizzerà il proprio portafoglio di oltre 30 tecnologie marketready, sia grazie alla business unit Integrated E&C Solutions (IE&CS) che fornirà soluzioni all’avanguardia per l’ingegneria e la realizzazione di impianti su larga scala, anche in nuove aree geografiche.

Nel 2034 sono attesi ricavi per oltre 11 miliardi e un EBITDA di oltre 1,1 miliardi, con un
margine
che è previsto raggiungere il 10%, grazie al crescente contributo delle tecnologie e dei progetti integrati ad alto valore aggiunto.

La crescita sarà favorita dal significativo piano di investimenti energetici, destinati principalmente alla valorizzazione del gas per produrre carburanti e prodotti chimici a basse emissioni di carbonio nei primi anni, per poi concentrarsi sempre più sulle molecole verdi e sugli efuel.

Questa espansione sarà supportata da circa 1 miliardo di investimenti previsti nell’orizzonte
temporale
di piano. Gli investimenti della business unit STS saranno concentrati nei primi anni del piano e saranno dedicati all’ampliamento del portafoglio tecnologico e alla validazione di nuove soluzioni, sia attraverso acquisizioni selettive che R&D interna.

Gli investimenti della business unit IE&CS includeranno operazioni di M&A di importo non rilevante per espandere la capacità di ingegneria, investimenti per l’implementazione del piano di neutralità carbonica MET Zero e iniziative di innovazione digitale, nonché coinvestimenti in selezionati progetti integrati. In particolare, la controllata MET Development parteciperà come investitore di minoranza in iniziative che adottano
le tecnologie NEXTCHEM e prevedono il coinvolgimento di
TECNIMONT nella fase esecutiva, per un totale compreso tra 250 e 300 milioni previsti nell’arco del piano.

Il Gruppo intende mantenere una struttura finanziaria solida e flessibile. Le Disponibilità nette adjusted sono previste a circa 700 milioni nel 2029 e a oltre 1,9 miliardi nel 2034, anche grazie ad un livello più normalizzato di investimenti e ai ritorni derivanti dagli investimenti di MET Development nella seconda metà del piano.

Sono inoltre previsti una riduzione del debito lordo e un incremento del dividend payout ratio al 66% dal 2026 in poi.