Banco Bpm e Banco Bpm Vita hanno ottenuto il nulla osta della Banca d’Italia all’acquisizione indiretta del controllo nelle società di gestione del risparmio del gruppo Anima.
Pochi giorni prima, l’assemblea degli azionisti di Banco Bpm aveva approvato la modifica delle condizioni dell’Opa su Anima, autorizzando il rialzo del corrispettivo da 6,2 a 7 euro ad azione e dando al consiglio di amministrazione la facoltà di procedere anche in assenza dei benefici del Danish Compromise e anche in caso di conseguimento di una partecipazione inferiore al 66,67%. A favore della proposta si era espresso il 97,64% del capitale presente.