Il gruppo Bayer ha archiviato l’esercizio 2024 con vendite pari a 46,6 miliardi, in aumento dello 0,7% a livello organico.
L’EBITDA ante poste straordinarie è diminuito del 13,5% a 10,1 miliardi mentre l’EBIT si è attestato a -71 milioni (nel 2023, positivo per 612 milioni) dopo oneri straordinari netti per 5,5 miliardi (nel 2023, circa 7 miliardi) principalmente riconducibili alla divisione Crop Science.
Il risultato netto è stato pari a -2,5 miliardi (nel 2023, -2,9 miliardi) mentre l’utile netto core per azione è sceso del 21% a 5,05 euro.
A cambi costanti, Bayer prevede vendite da 45 a 47 miliardi nel 2025, un EBITDA ante voci straordinarie da 9,5 a 10,0 miliardi e un utile netto per azione da 4,50 a 5,00 euro, stimando che l’esercizio corrente “sarà un anno cruciale per la ripresa aziendale” e “performance migliori dal 2026 in poi”.
