I futures sull’azionario americano oscillano tra la parità e +0,2%, preannunciando un avvio in moderato rialzo a Wall Street, con l’attenzione ancora rivolta alle tensioni commerciali e alla Fed.
Chiusura ieri in ribasso per i principali indici oltreoceano, con il Dow Jones a -1,55%, lo S&P 500 a -1,2% e il Nasdaq a -0,35%.
I mercati sembrano avere trovato sollievo nelle parole del segretario al Commercio americano, Howard Lutnick, secondo il quale Trump “cercherà una soluzione” e annuncerà un “compromesso” sui dazi nei confronti di Messico e Canada, spiegando che gli Stati Uniti potrebbero comunicare un percorso per l’esenzione tariffaria sui beni dei due Paesi confinanti coperti dall’accordo di libero scambio del Nord America.
Il presidente Usa ha intanto ribadito le tariffe del 25% su alluminio, rame e acciaio.
Resta poi l’attenzione sui tassi d’interesse e sulle prossime mosse della Federal Reserve: nuovi segnali sono attesi in serata con l’uscita del Beige Book della Fed.