Il Cda di Tesmec ha esaminato e approvato il Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2024, che evidenzia risultati in positiva discontinuità rispetto all’esercizio precedente, con un ulteriore miglioramento della redditività, grazie alla focalizzazione su attività a maggior valore aggiunto, all’efficientamento gestionale e all’effetto della joint venture in Francia con OT Engineering.
Gli effetti dell’operazione hanno contribuito ai risultati del 31 dicembre 2024, determinando una riduzione dell’indebitamento finanziario netto e minori ricavi per 13,2 milioni a sostanziale parità di EBITDA.
I Ricavi consolidati sono pari a 239,5 milioni, inferiori rispetto ai 251,9 milioni del 2023, con una positiva contribuzione dei settori Energy e Rail, che presentano volumi in crescita rispettivamente del 14,1% e del 7,4% rispetto all’anno precedente. L’effetto dell’attività in dismissione di Groupe Marais ha determinato una riduzione dei ricavi per 13,2 milioni.
L’EBITDA è pari a 41,1 milioni, in crescita del 20,8% rispetto ai 34,0 milioni del 2023. Conseguentemente, l’EBITDA margin consolidato ha raggiunto il 17,2%, in forte progresso rispetto al 13,5% del 2023.
L’EBIT risulta pari a 20,4 milioni, in miglioramento rispetto ai 11,1 milioni del 2023.
Il Risultato netto dell’esercizio delle attività continuative del 2024 è in utile per 0,2 milioni, mentre le attività in dismissione hanno generato una perdita di 5,1 milioni. Di conseguenza, il Risultato Netto dell’esercizio è negativo per 4,8 milioni, rispetto alla perdita per 2,7 milioni dell’anno precedente.
L’Indebitamento Finanziario Netto al 31 dicembre 2024, includendo l’effetto degli IFRS16, è pari a 147 milioni, in forte riduzione rispetto ai 176,0 milioni al 30 settembre 2024 e inferiore ai 153,5 milioni al 31 dicembre 2023.
Il Portafoglio ordini al 31 dicembre 2024, si attesta a 350,7 milioni – dei quali 121,9 milioni riferiti al settore Ferroviario, 66,2 milioni al settore Trencher (escluso il backlog delle attività in dismissione) e 162,6 milioni al settore Energy (di cui 136,6 milioni del segmento Energy-Automation e 26 milioni del segmento Tesatura) – rispetto ai 402,2 milioni al 31 dicembre 2023 e ai 363,5 milioni al 30 settembre 2024.