Mercati USA – Avvio positivo in scia a dati inflazione, Nasdaq +1,8% ed S&P 500 +1,1%

Avvio in rialzo a Wall Street, in scia alla pubblicazione degli ultimi dati sui prezzi al consumo statunitensi.

Dopo pochi minuti di scambi, il Nasdaq guadagna l’1,8%, lo S&P 500 l’1,1% il Dow Jones lo 0,4%.

Focus principale sull’inflazione americana: a febbraio l’indice dei prezzi al consumo ha registrato una crescita dello 0,2% su base mensile, rallentando oltre le attese (+0,3%) rispetto al +0,5% di gennaio. Anno su anno il CPI ha registrato un +2,8%, scendendo oltre le previsioni (+2,9%) rispetto al +3,0% di gennaio.

Il core rate, ossia l’indice dei prezzi al consumo depurato delle componenti più volatili quali cibo ed energia, ha registrato un +0,2% m/m, a fronte del +0,3% delle previsioni e del +0,4% di gennaio. Anno su anno, l’inflazione core si è attestata al +3,1%, rispetto al +3,2% delle attese e al +3,3% del mese precedente.

Restando sul fronte macro, l’indice MBA sulle richieste di mutui ipotecari negli Stati Uniti ha registrato, nella settimana al 7 marzo, un incremento dell’11,2%, dopo il +20,4% della settimana precedente.

Sullo sfondo, continuano a pesare le continue incertezze a livello commerciale legate ai dazi statunitensi e la contromossa dell’UE che ha annunciato tariffe su beni americani per un valore di 26 miliardi, in risposta a quelle imposte dagli Usa su acciaio e alluminio.

Sul forex, il cambio euro/dollaro scende a 1,089, il dollaro/yen scivola a 148,9. Nelle materie prime, petrolio in rialzo con il Brent (+1,4%) a 70,5 dollari e il Wti (+1,6%) a 67,3 dollari al barile.

Nel comparto obbligazionario, infine, i rendimenti sui Treasury a 2 e 10 anni salgono rispettivamente al 3,99% al 4,32%.