Saipem – Nel 2024 ricavi a 14,55 mld (+22,5%), Ebitda a 926 mln (+43,5%)

Il CdA di Saipem ha approvato il bilancio consolidato del Gruppo al 31 dicembre 2024 da cui emergono ricavi per 14,55 miliardi, in aumento del 22,5% rispetto ai 11,87 miliardi ottenuti nell’esercizio precedente.

Il margine operativo lordo adjusted  è passato da 926 milioni a 1,33 miliardi di euro (+43,5%) e l’ utile si è attestato a 306 milioni (179 milioni di euro nel 2023).

Il progetto di bilancio di esercizio della capogruppo Saipem chiude con un utile di 279 milioni  (107 milioni nel 2023).

Il CdA ha deliberato di proporre all’Assemblea ordinaria degli Azionisti di destinare l’utile netto di Saipem relativo all’esercizio 2024 come segue: 13,9 milioni, pari al 5% dell’utile, a Riserva Legale, 5.295 euro ai Soci titolari di azioni risparmio, corrispondenti a un dividendo unitario di 5 euro e 264,6milioni ai soci titolari di azioni ordinarie, ai quali si propone di distribuire ulteriori 68.153.850,12 euro a valere sulla riserva formata con utili di esercizi precedenti, per un totale di 332.721.835,56 euro, corrispondenti ad un dividendo unitario di 0,17 euro.

Il Consiglio di Amministrazione ha, altresì, proposto di mettere in pagamento i suddetti importi a partire dal 21 maggio 2025, con stacco cedola in data 19 maggio 2025 e record date il 20 maggio 2025.

Il CdA ha deliberato, su proposta del Comitato Remunerazione e Nomine, di sottoporre all’Assemblea ordinaria, la proposta di autorizzazione all’acquisto di azioni proprie fino ad un massimo di 21,78 milioni di azioni ordinarie e, comunque, entro l’importo massimo complessivo di 74,9 milioni, da destinare a servizio dell’attribuzione 2025 del piano di incentivazione variabile di lungo termine 2023-2025, approvato da parte dell’assemblea del 3 maggio 2023. L’autorizzazione all’acquisto di azioni proprie è stata richiesta per un periodo di diciotto mesi a far data dalla delibera assembleare.

Nell’odierna riunione, il Consiglio ha anche approvato la proposta di conversione obbligatoria delle azioni di risparmio Saipem in azioni ordinarie sulla base di un rapporto di conversione pari a 60 azioni ordinarie per ciascuna azione di risparmio, senza pagamento di alcun conguaglio in denaro, da sottoporre all’Assemblea degli Azionisti, in sede straordinaria. Tale proposta è volta a semplificare la struttura del capitale sociale con conseguente risparmio dei costi.