CAREL Industries – Nel 2024 calano ricavi (-11%), EBITDA (-23,6%) e utile (-11,7%)

Nel 2024 i ricavi consolidati ammontano a 578,5 milioni, rispetto a 650,2 milioni al 31 dicembre 2023, in calo dell’11,0%. Al netto della variazione di perimetro legata al consolidamento di Kiona ed Eurotec (17,4 milioni) e del marginale effetto negativo dei cambi, il calo sarebbe stato pari a al 13,7%

L’EBITDA è pari a 104,9 milioni, in calo del 23,6% rispetto a 137,2 milioni registrati nel
2023. La profittabilità, intesa come rapporto tra EBITDA e Ricavi è stata pari al 18,1% (21,1% al 31 dicembre 2023) e in sostanziale continuità rispetto ai primi nove mesi di quest’anno (18,2%).

Il risultato netto consolidato è pari a 62,6 milioni, in calo dell’11,7% rispetto a 70,9 milioni al 31 dicembre 2023.

La posizione finanziaria netta consolidata risulta negativa per 50,2 milioni, inclusiva dell’effetto contabile legato all’applicazione dell’IFRS16 quantificabile in 31,5 milioni. L’incremento rispetto al dato registrato al 31 dicembre 2023 (35,7 milioni) è dovuto all’acquisizione del residuo 49% del capitale sociale di CFM.

Il Cda ha deliberato di proporre all’Assemblea degli Azionisti il pagamento di un dividendo pari a 0,165 euro per azione, che verrà messo in pagamento il 25 giugno 2025 (data stacco cedola 23 giugno 2025 – record date 24 giugno 2025).

In uno scenario ancora caratterizzato da forte incertezza, permane, quindi, una visibilità sui risultati futuri limitata. Tenendo conto di ciò e del fatto che l’andamento significativamente positivo del portafoglio ordini, riscontrato nei primi mesi dell’anno, necessita di un certo periodo di tempo per tradursi in risultati, il Gruppo si attende ricavi al 31 marzo 2025 vicini a quelli dello stesso periodo del 2024 e un’accelerazione delle performance a partire dal secondo trimestre.