Webuild – Nel 2024 ricavi ed ebitda in crescita oltre la guidance e dps ordinario di 0,081 euro, alza target 2025

Il Gruppo Webuild chiude il 2024 con risultati record, superando i target sfidanti previsti per l’anno. Crescita a doppia cifra, con ricavi pari a 12 miliardi, in aumento del 20% sul 2023 e rispetto ad una guidance che li prevedeva superiori a 11 miliardi.

La crescita è trainata dallo sviluppo delle attività in Italia (Alta Velocità/Alta Capacità ferroviaria MilanoGenova e VeronaPadova, Alta Velocità ferroviaria NapoliBari e PalermoCataniaMessina), in Australia (Snowy Hydro 2.0, SSTOM Sydney Metro, Perdaman e North East Link di Melbourne) e in Arabia Saudita (Trojena Dams e Connector South).

L’EBITDA ammonta a 967 milioni (+18% e guidance >900 milioni), corrispondente a un margine del’8,1%. L’EBIT adjusted raggiunge 577 milioni (EBIT margin 4,8%), con un incremento del 22% rispetto all’esercizio 2023.

L’esercizio chiude con un utile netto attribuibile ai soci della Controllante adjusted di
247 milioni (+4,% vs 236 milioni nel 2023).

La struttura finanziaria si è rafforzata ulteriormente mantenendo per il quarto anno consecutivo una posizione di cassa netta, che si attesta a 1.445 milioni nel 2024 (rispetto ad una guidance >400 milioni). La leva finanziaria si è ridotta a 2,9x, attestandosi ad un livello migliore rispetto ai principali player internazionali di settore.

Nel 2024, il portafoglio ordini totale risulta pari a 63,2 miliardi, di cui 54,3 miliardi relativi a construction e 8,9 miliardi riferiti a concessions e operation & maintenance.

Il totale dei nuovi ordini acquisiti nel 2024, comprensivo di variation orders, ammonta a circa 13 miliardi di cui oltre 95% è stato acquisito in geografie chiave con basso profilo di rischio.

Sulla scia di questi risultati, del consolidato posizionamento in un mercato in forte espansione e della robusta piattaforma costruita nel tempo, Webuild ha rivisto al rialzo i target 2025, definiti nel piano “Roadmap al 2025 The Future is Now”, che già prevedevano obiettivi ambiziosiLa nuova guidance prevede per il 2025 ricavi maggiori di 12,5 miliardi, in crescita rispetto al precedente target di 10,511 miliardi, EBITDA maggiore di 1,1 miliardi, rispetto ad un precedente target di 9901.050 milioni, e una solida cassa
netta superiore a 700 milioni, rispetto all’indicazione di una cassa netta positiva.

Il Cda ha, inoltre, deliberato di convocare, per il giorno 16 aprile 2025, l’Assemblea degli Azionisti in sede ordinaria, a cui proporrà la distribuzione, a valere sugli utili di esercizio, di un dividendo unitario complessivo di 0,081 euro al lordo della ritenuta di legge per ciascuna azione ordinaria esistente e avente diritto al dividendo alla data di stacco della cedola, e di 0,26 euro al lordo della ritenuta di legge per ciascuna azione di risparmio esistente.

La data di stacco cedola dei suddetti dividendi ordinari e di risparmio sarà il 19 maggio con pagamento il 21 maggio (record date il 2maggio).