El.En. – Utile Netto di Gruppo in crescita del 7% a 51,6 mln nel 2024, proposto dividendo di 0,22 euro

Con riferimento alla guidance indicata dal Gruppo El.En. per l’esercizio 2024 i risultati si allineano alle previsioni, sia nella crescita del fatturato che nell’andamento del risultato operativo dell’esercizio 2024.

In dettaglio, il Gruppo El.En. chiude l’esercizio 2024 con un fatturato consolidato di 565,8 milioni, in leggera flessione dell’1,76% rispetto al 2023.

L’esercizio 2024 si è chiuso confermando le tendenze già visibili nel corso dell’anno. Il settore medicale ha registrato un positivo recupero, trimestre dopo trimestre, con un aumento del fatturato complessivo a fine anno pari al 4,6%, e dell’11,4% nel IV trimestre rispetto all’analogo periodo del 2023.

La crescita più rapida si è registrata nella estetica (+4,2% circa) con un fatturato di 235,5 milioni circa rispetto ai 225,9 milioni di euro dello precedente esercizio 2023. Si rileva una buona crescita anche nel segmento del service medicale, che aumenta del 13,5% con un fatturato pari a 79,6 milioni circa rispetto ai 70,1 milioni dello stesso periodo dell’esercizio 2023. Grazie all’ottimo andamento del quarto trimestre, anche il segmento della Terapia cresce dell’1,7% circa su base annua superando il risultato di fatturato del 2023.

Al contrario, il settore industriale ha continuato a soffrire a causa della debolezza del mercato italiano, con una flessione del fatturato trimestrale del 33,1%, portando a una riduzione annuale del 15,3% a 155,4 milioni.

L’andamento del fatturato e delle acquisizioni di ordini è risultato debole nel primo semestre mostrando segni di ripresa nella seconda metà dell’anno. In questo contesto, si mantiene una crescita sostenuta del fatturato derivante dai servizi post-vendita, pari a 17 milioni circa, con un incremento del 19,24%, rispetto allo stesso periodo del 2023, un effetto diretto del rapido incremento del numero di sistemi installati negli ultimi due esercizi. Tuttavia, si osserva una flessione nelle vendite delle sorgenti, mentre nell’anno si registra un record dei ricavi per sistemi dedicati al restauro, che supera il risultato record del 2023.

Il margine di contribuzione lordo è pari a 245,6 milioni, in aumento del 4,63% rispetto ai 234,8 milioni circa del 31 dicembre 2023 con un recupero nella marginalità delle vendite,
dal 40,8% al 43,4%. Il miglioramento registrato si basa su un mix di vendita favorevole,
caratterizzato da un aumento delle vendite nel settore medicale, che presenta margini più elevati, in presenza della flessione del settore industriale.

L’EBITDA risulta di circa 91,8 milioni, in linea rispetto ai 92,2 milioni del 2023. L’incidenza sul fatturato cresce marginalmente (16,2% nel 2024 vs 16,0% nel 2023).

L’EBIT segna un saldo positivo di 78,3 milioni, in leggero aumento rispetto a 78,2 milioni del 2023, con un’incidenza sul fatturato del 13,8% rispetto al 13,6% dell’anno precedente.

Il Gruppo chiude l’esercizio 2024 con un risultato netto pari a 51,6 milioni in aumento del 7% rispetto a 48,2 milioni dell’anno precedente. L’incidenza sul fatturato del periodo è del 9,1%.

La generazione di cassa nel 2024 è stata robusta, con la posizione finanziaria netta che ha superato i 110 milioni alla chiusura dell’esercizio. Nella seconda metà dell’anno, la gestione ordinaria ha contribuito a migliorare la posizione finanziaria netta di circa 42 milioni. Circa 16 milioni sono confluiti nella posizione finanziaria netta grazie alla liquidazione di strumenti finanziari contabilizzati nell’attivo immobilizzato, completata nel primo semestre, fornendo un contributo aggiuntivo a quello delle attività correnti. La posizione finanziaria netta ha beneficiato inoltre della cancellazione della passività finanziaria di 5 milioni relativa a una clausola di earn out. Durante l’esercizio, sono stati distribuiti dividendi per circa 17 milioni, mentre gli investimenti fissi sono stati pari a circa 14 milioni.

Il risultato netto delle attività attualmente in fase di cessione, in particolare Penta Laser Zhejiang e le sue controllate cinesi, ammonta a circa 3,5 milioni. Escludendo la plusvalenza derivante dalla cessione del 100% di Cutlite Penta a Ot-las, la perdita è stata di 10,4 milioni. Le difficoltà operative riscontrate nelle attività cinesi del Gruppo sono state determinanti nella decisione di cederne il controllo.

Nell’ambito della riorganizzazione delle attività del settore taglio laser, il Gruppo ha sospeso e poi interrotto il processo di IPO per il settore taglio laser, con il riacquisto, il 29 agosto 2024, da parte di Ot-las Srl del 100% delle quote di Cutlite Penta detenute dalla Penta Laser Zhejiang.

Successivamente, Penta Laser Zhejiang ha liquidato le partecipazioni dei fondi di private equity coinvolti, restituendo agli investitori il capitale investito più un interesse del 6% annuo, per un totale di circa 19,4 milioni.

Per prevenire possibili contestazioni da parte del fondo CITIC, che aveva rinunciato al diritto di recesso, il management ha comunque optato per la liquidazione, corrispondendo circa 5,7 milioni a titolo di capitale e interessi.

Lo scorso novembre El.En. ha annunciato un accordo quadro con Yangtze Optical Fibre and
Cable Joint Stock Limited Company (YOFC) per negoziare la cessione della maggioranza delle società nel business del taglio laser, inclusa Cutlite Penta e Cutlite do Brasil, con un valore totale previsto di 55,3 milioni. Nell’ambito dell’accordo, Ot-las avrebbe ceduto a YOFC il 59,18% di Penta Laser Zhejiang in cambio di 298,7 milioni di RMB (circa 38,8 milioni di euro) e una partecipazione del 67% in Cutlite Penta per circa 16,5 milioni. YOFC avrebbe inoltre partecipato a un aumento di capitale di Cutlite Penta per 51.256 euro, portando la sua partecipazione al 70,06%.

A seguito della cessione prevista dall’accordo quadro, El.En. avrebbe mantenuto una partecipazione del 19,3% in Penta Laser Zhejiang e del 30% in Cutlite Penta.

lo scorso gennaio El.En. ha comunicato che è stato concordato di prorogare le negoziazioni fino al 31 marzo 2025, riaffermando che Cutlite Penta rimarrà un marchio italiano. È stata sottolineata inoltre l’importanza di mantenere la distinzione dell’identità del marchio, mantenendo Ot-las come azionista di maggioranza di Cutlite Penta e YOFC come significativo azionista di minoranza.

Nel dicembre 2024 è stata costituita la società Cutlite Penta USA detenuta al 100% dalla
controllata BRCT.

Prevedibile evoluzione della gestione

L’attività di predisposizione dei budget annuali del Gruppo ha rivelato un discreto ottimismo per il miglioramento dei risultati 2025 rispetto al 2024, sia in termini di fatturato che di redditività operativa. I risultati dei primi due mesi del 2025 sembrerebbero confermare questa fiducia.

Le prospettive per il resto dell’anno si presentano più complesse a causa del perdurare dei
conflitti e dell’instabilità nei rapporti politici internazionali. In questo contesto economico molto incerto, il Gruppo prevede una crescita del fatturato, in particolare nel settore industriale, e un risultato operativo allineato a quello del 2024.

Dividendo

Il Cda proporrà all’Assemblea degli azionisti, chiamata per il prossimo 29 aprile 2025, la distribuzione di un dividendo di 0,22 euro per azione, con data di pagamento il 21 maggio, stacco cedola il 19 maggio e record date il 20 maggio.