Mercati asiatici – Tonici in attesa delle misure a sostegno dei consumi

Seduta in denaro per le principali borse asiatiche, in controtendenza alla chiusura negativa di ieri a Wall Street.

Shanghai e Shenzhen guadagnano rispettivamente l’1,8 e il 2,3%, toniche come Hong Kong (+2,4%) e il Giappone con il Nikkei e il Topix entrambe a +0,7%.

Oltreoceano, il Nasdaq ha terminato a -2%, l’S&P 500 a -1,4% e il Dow Jones a -1,3%.

Il sentiment asiatico beneficia dell’annuncio di una conferenza stampa, prevista per lunedì, nella quale le autorità cinesi del Ministero delle Finanze, del Commercio, della Banca Centrale e di altri enti governativi presenteranno gli interventi a supporto dei consumi.

Gli investitori guardano con fiducia anche agli Usa dove il governo dovrebbe scongiurare lo shutdown con il disegno di legge di finanziamento provvisorio che sembra destinato a passare.

Sullo sfondo, per contro, continuano a pesare le tensioni commerciali dopo che Trump ha minacciato dazi del 200% sugli alcolici europei in risposta a Bruxelles che aveva annunciato tariffe del 50% sul whisky statunitense.

Sul forex, l’euro/dollaro scende a 1,084 mentre il cambio dollaro/yen a sale a 148,9. Tra le materie prime, petrolio in rialzo con il Brent (+0,9%) a 70,5 dollari al barile e il Wti (+1,1%) a 67,3 dollari al barile.