Partenza in denaro a Wall Street, nell’ultima seduta di una settimana all’insegna delle vendite.
Dopo pochi minuti di scambi, il Nasdaq guadagna l’1,4%, lo S&P 500 lo 0,9%, il Dow Jones lo 0,4%.
I mercati guardano con fiducia l’allentamento del rischio di shutdown del governo statunitense, grazie a un disegno di legge di finanziamento provvisorio che sembra destinato a passare.
Sullo sfondo restano monitorate le questioni commerciali con il governatore della Banca di Francia, Francois Villeroy de Galhau, che ha assicurato che l’Unione Europea ha le risorse necessarie per rispondere alle minacce di Trump su ulteriori tariffe.
Occhi anche sulle trattative per l’Ucraina con Putin che ha aperto a una tregua di trenta giorni, ponendo tuttavia una serie di condizioni, tra le quali una pace duratura nel Paese.
Sul forex, il cambio euro/dollaro sale a 1,089, il dollaro/yen a 148,6. Nelle materie prime, petrolio in rialzo con il Brent (+0,3%) a 70,1 dollari e il Wti (+0,4%) a 66,8 dollari al barile.
Nel comparto obbligazionario, infine, i rendimenti sui Treasury a 2 e 10 anni salgono rispettivamente al 3,97% al 4,31%.