Nell’esercizio 2024, il Gruppo CULTI nella sua attuale configurazione e quindi con esclusione di quelli relativi a BAKEL SpA e alla sua controllata BAKEL Inc. (per omogeneità, riesposti anche i dati economici 2023, a parità di perimetro) ha riportato vendite complessive pari a 20,8 milioni, con un incremento dell’8,9% su base annua.
L’operazione più rilevante dell’esercizio, ricorda la società, “è stata la cessione parziale della partecipazione in BAKEL SpA (in precedenza BAKEL Srl), dove la quota di partecipazione di CULTI Milano è scesa dal 50,01% al 24,90%, con conseguente perdita del controllo. CULTI Milano potrà beneficiare degli esiti della quotazione al mercato EGM di Bakel, il cui iter è attualmente in corso. Per maggiori dettagli si rimanda al comunicato stampa del 16 dicembre 2024”.
L’EBITDA si è attestato a 4,7 milioni e l’EBIT a 4,2 milioni, aumentati rispettivamente del 12,0% e del 14,4%.
Il risultato ante imposte è stato pari a 4,2 milioni e l’utile netto a 4,0 milioni a fronte dei precedenti 2,2 milioni e 1,5 milioni.
Dal lato patrimoniale, la posizione finanziaria netta è stata positiva per 0,2 milioni rispetto a negativi 3,2 milioni al 31 dicembre 2023, “in miglioramento grazie agli effetti della cessione di BAKEL”.
Il CdA proporrà all’assemblea degli azionisti la distribuzione di un dividendo pari a 0,10 euro per azione, con pagamento a partire dal 7 maggio, previo stacco cedola il 5 maggio e record date il 6 maggio.
Inoltre, il board ha esaminato e approvato un nuovo piano di phantom shares, “Piano di Phantom Shares 2025-2029”, in favore del top management, individuato nelle figure del presidente Franco Spalla, dell’amministratore delegato Pierpaolo Manes e del direttore generale Giovanni Maria Franco Casale. Il piano, che sarà sottoposto all’approvazione dell’assemblea prevede l’assegnazione gratuita ai beneficiari di massime 155.000 Phantom Shares, avuto riguardo alla rilevanza della rispettiva posizione ricoperta nell’ambito della società in relazione alla valorizzazione della medesima.
Infine, il CdA proporrà all’assemblea di rinnovare l’autorizzazione all’acquisto di azioni proprie previa revoca della delibera del 18 aprile 2024.
Riguardo l’outlook, “le prospettive del Gruppo per l’esercizio 2025 sono positive con la prosecuzione dei piani di espansione commerciale, tramite il rafforzamento del mercato italiano e lo sviluppo dei mercati europei soprattutto con il focus nel canale retail, oltre alla significativa ripresa delle vendite che si attende verranno conseguite dalla joint venture e dalla sua controllata, attive sul mercato di Hong Kong e Great China”.
L’AD Pierpaolo Manes ha così commentato i risultati dell’esercizio: “Il 2024 è stato caratterizzato da un ritorno di crescita commerciale e reddituale importante, ponendo di nuovo le basi per una crescita organica e strutturata del gruppo. Continuiamo ad essere cauti, ma positivi, soprattutto per quanto riguarda i mercati asiatici, visto il contesto macroeconomico globale. Gli Stati Uniti rimangono il focus di sviluppo commerciale dei prossimi mesi e anni alla luce del nuovo partner distributivo che ha tutte le caratteristiche per uno sviluppo commerciale importante”.
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