Mercati USA – Partenza negativa, Nasdaq -0,8% ed S&P 500 -0,7%

Avvio in ribasso a Wall Street, all’indomani della decisione sui tassi della Fed.

Dopo pochi minuti di scambi, il Nasdaq cede lo 0,8%, lo S&P 500 lo 0,7%, il Dow Jones lo 0,6%.

Rispettando le attese, la Fed ha mantenuto invariati i tassi nel range 4,25-4,50%, a fronte di un’inflazione testarda e ancora distante dall’obiettivo del 2%.

Secondo il presidente della Fed Powell, i dazi imposti da Trump stanno già facendo salire le aspettative di crescita dei prezzi e la banca centrale ha alzato la stima dell’inflazione per quest’anno dal 2,5% al 2,7%, riducendo al contempo quella della Pil dal 2,1% all’1,7% annuo.

Inoltre, la Fed ha confermato le aspettative di due tagli ai tassi per quest’anno, entrambi da 25 punti base.

Sul fronte lavoro, è emerso oggi che nella settimana al 15 marzo le nuove richieste di disoccupazione negli Stati Uniti sono state 223mila, al di sopra delle 221mila della settimana precedente ma al di sotto delle 224mila delle attese.

Sul forex, il cambio euro/dollaro scende a 1,082, il dollaro/yen a 148,6. Nelle materie prime, petrolio poco mosso con il Brent (-0,1%) a 70,7 dollari e il Wti (-0,1%) a 66,8 dollari al barile.

Nel comparto obbligazionario, infine, i rendimenti sui Treasury a 2 e 10 anni scendono rispettivamente intorno al 3,92% al 4,17%.