Wall Street chiude l’ennesima seduta in calo nonostante dati economici incoraggianti.
L’S&P 500 ha chiuso a -0,22%, il Nasdaq a -0,33% e il Dow Jones a -0,03%.
Ieri sono stati pubblicate le richieste di mutui Mba, in calo del 6,2% dopo il +11,2%. Una riduzione che secondo la Mortgage Bankers Association è dovuta all’aumento dei tassi a 30 anni, saliti al 6,72%.
Nonostante ciò “il volume degli acquisti è al livello più alto delle ultime 6 settimane e ha registrato un +6% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno”, ha detto Mike Fratantoni, Mba senior vice president e Chief Economist.
Giovedì è stata la giornata anche delle richieste settimanali di sussidi di disoccupazione saliti meno delle attese a 223 mila.
Tutto questo dopo che mercoledì la Fed aveva rivisto le previsioni di crescita per quest’anno a +1,7% e a +1,8% per il 2026 rispetto al +2,8% del 2024.
Gli analisti della Fed si aspettano inoltre un aumento dell’inflazione dovuto alla guerra commerciale iniziata da Donald Trump, che secondo le nuove previsioni raggiungerà quest’anno il 2,7%, un aumento dello 0,2% rispetto alla porecedente stima.
Il presidente della Fed Jerome Powell alla conferenza stampa ha detto che i dazi decisi dal presidente Donald Trump hanno iniziato a spingere l’inflazione al rialzo, annullando gli sforzi della Banca Centrale iniziati nel 2022 per ridurla.
“Penso fossimo molto vicini alla stabilità. Non posso dire che fossimo arrivati al traguardo ma penso che l’arrivo dei dazi abbia bloccato ogni possibile progresso” ha detto Powell, che ha però allontanato con decisione le paure per una possibile “stagflation”, dove l’economia si ferma e l’inflazione continua a salire.
Tornando all’azionario vola Darden Restaurants (+5,8%), uno degli operatori di ristorazione multimarca più importante degli Usa con 1.800 ristorante e oltre 170.000 dipendenti. La catena ha pubblicato i conti per l’ultimo trimestre del 2024 che hanno superato le attese degli analisti.
Tra le big sotto osservazione Tesla chiude a +0,17% ma si prepara a chiudere un’altra settimana in forte calo mentre le perdite da inizio anno salgono a -41,5%.
Più deciso il rialzo di Nvidia a +0,88% con la performance da inizio anno a -11,7%.
Chiude in calo dello 0,67% Alphabet portando l’andamento year to date a -14%. Mercoledì Google aveva annunciato l’acquisizione di Wiz, leader nella cybersecurity, per 32 miliardi di dollari in quella che è stata l’operazione più importante della storia della Bigh Tech e potrebbe spingere il ramo del cloud computing fondamentale per la corsa all’AI.
Passando alle materie prime il Brent ha chiuso ieri a +1,72% a 72 dollari al barile. Andamento simile anche per il Wti a +1,73% a 68,07 dollari al barile.
Tra i metalli preziosi l’oro ha chiuso a +0,09% a 3043,8 dollari l’oncia. In calo l’argento a -0,63% a 33,99 dollari l’oncia.
Infine questa mattina sul Forex l’euro/dollaro è poco mosso a 1,084 e il dollaro/yen sale a 149,5.