Mercati – Prevista apertura positiva per l’Europa

Prevista partenza in denaro per le principali borse europee con l’attenzione sulle questioni internazionali e l’agenda macro.

Chiusura venerdì in frazionale rialzo a Wall Street con il Nasdaq a +0,5%, l’S&P 500 e il Dow Jones entrambi +0,1%.

Sui mercati asiatici, Tokyo ha terminato a -0,2%, Shanghai viaggia a +0,2% e Hong Kong a +0,9%.

Resta l’attenzione sulle questioni commerciali in vista del prossimo round di tariffe statunitensi in arrivo il 2 aprile. Secondo i funzionari, Trump annuncerà dazi reciproci su larga scala e, per ora, l’amministrazione non sta pianificando tariffe separate e specifiche per settore, come il presidente Usa aveva lasciato intendere.

Intanto il Canada va verso il voto anticipato, con il primo ministro Mark Carney che ha annunciato elezioni per il 28 aprile.

Giornata fitta di appuntamenti macro con gli indici PMI di Francia, Germania, Eurozona, Regno Unito e Stati Uniti.

Intanto in Giappone il dato preliminare di marzo del PMI manifatturiero si è attestato a 48,3 punti, in peggioramento contro le attese (49,2 punti) rispetto ai 49,0 punti di febbraio. Il PMI servizi è stato pari a 49,5 punti, in peggioramento rispetto alla rilevazione finale di febbraio (53,7 punti). Il PMI composito è sceso a 48,5 punti dai 52,0 punti di febbraio.

Sullo sfondo permangono le tensioni geopolitiche in Ucraina, con la Russia che ha ridimensionato le aspettative della Casa Bianca per una rapida risoluzione del conflitto, affermando che i negoziati con gli Stati Uniti «saranno difficili».