Il CdA ha approvato i risultati proforma 2024 da cui emerge un fatturato che si attesta a 653,4 milioni, in crescita del 2,5% rispetto ai 637,2 milioni del 2023.
L’EBITDA rettificato è pari a 222,0 milioni, in lieve aumento dello 0,5% rispetto ai 221,0 milioni dell’anno precedente. L’EBIT è di 74,2 milioni, registrando un calo del 30,7% rispetto ai 107,1 milioni del 2023.
L’utile netto si attesta a 60,3 milioni, con una riduzione del 25,2% rispetto agli 80,6 milioni dell’anno precedente.
La posizione finanziaria netta rettificata è pari a 668,5 milioni, in aumento rispetto ai 642,8 milioni al 31 dicembre 2023.
Il CdA ha deliberato di proporre all’assemblea di coprire la perdita dell’esercizio di 0,4 milioni attingendo alle riserve utili portati a nuovo. In continuità con la scelta operata negli ultimi anni e tenuto conto delle poste straordinarie di reddito negative, il Consiglio di Amministrazione ha ritenuto di garantire la remunerazione del capitale, proponendo il pagamento di un dividendo, relativo all’esercizio 2024, pari a 0,0184 euro per azione, pari a complessivi 8,0 milioni, pagato a valere sulle riserve di utili portati a nuovo. Il dividendo sarà messo in pagamento il 4 giugno 2025, con data stacco della cedola n. 16 il 2 giugno 2025 e record date il 3 giugno 2025.