I futures sull’azionario americano cedono lo 0,3-0,5%, preannunciando un avvio negativo a Wall Street, con l’attenzione rivolta in particolare alle tensioni commerciali e all’agenda macroeconomica.
Chiusura mista ieri per i principali indici oltreoceano, con il Dow Jones in rialzo dell’1,0, lo S&P 500 dello 0,55%, il Nasdaq in ribasso dello 0,2%.
Gli investitori restano in attesa dei dettagli sui dazi Usa che saranno svelati domani 2 aprile, giorno di inizio di una politica più protezionistica secondo il presidente Trump.
Rimangono poi monitorate le questioni geopolitiche con Trump che ha affermato di aspettarsi che il presidente russo Vladimir Putin “farà la sua parte” nell’ambito di un accordo per porre fine alla guerra con l’Ucraina.
Sguardo rivolto anche all’agenda macroeconomica, con gli investitori intenti a monitorare lo stato di salute della prima economia mondiale e le prossime mosse della Fed: attesi oggi il dato di marzo sull’ISM manifatturiero e la rilevazione finale per lo stesso mese sul PMI manifatturiero di S&P Global.