Mercati – Previsto avvio a tinte rosse per l’Europa

Prevista partenza fortemente negativa per le principali borse europee dopo il tonfo di venerdì scorso.

Chiusura in forte calo a Wall Street l’S&P 500 a -6%, il Nasdaq a -5,8% e il Dow Jones a -5,5%.

Sui mercati asiatici, Tokyo lascia sul terreno il 7,7%, Shanghai e Hong Kong, in riapertura dopo le festività, scivolano rispettivamente -7,4% e 12,5%.

Sul sentiment continuano a pesare i timori legati alla guerra commerciale innescata dall’annuncio di dazi generalizzati da parte del presidente degli Stati Uniti la scorsa settimana.

I dazi annunciati lo scorso 2 aprile includono un’imposta generale del 10% su tutte le importazioni, insieme a tariffe più elevate, fino al 49%, su alcune nazioni.

La Cina ha reagito ai dazi combinati del 54% con tariffe di ritorsione del 34% sui beni statunitensi.

Nel frattempo, domenica, il presidente Trump ha dichiarato che i suoi nuovi dazi sono l’unico modo per risolvere i grandi disavanzi commerciali con la Cina e l’Unione Europea, confermando che tali dazi resteranno in vigore. Il numero uno della Casa Bianca ha poi minimizzato il panico sui mercati azionari, paragonandoli a “una cura” destinata a curare i mali dell’economia americana.

Resta l’attenzione sulla politica monetaria con i mercati che stanno scontando più di quattro tagli da 25 punti base da parte della Fed entro la fine dell’anno rispetto ai tre stimati il 1° aprile, il giorno precedente gli annunci di Trump.

In questo contesto gli analisti di Goldman Sachs hanno aumentato la probabilità di una recessione negli Stati Uniti nel 2025, al 45% dal 35% della settimana precedente.