Mercati USA – Partenza in rialzo, Nasdaq +3,5% ed S&P 500 +3,4%

Avvio positivo a Wall Street, con l’attenzione sempre rivolta alle ripercussioni dei dazi annunciati da Trump.

Dopo pochi minuti di scambi, il Nasdaq guadagna il 3,5% lo S&P 500 il 3,4% il Dow Jones il 2,3%.

Gli investitori restano condizionati dai rischi legati alla guerra commerciale con Trump che ha minacciato di imporre tariffe aggiuntive del 50% alla Cina, alimentando però allo stesso tempo la prospettiva di alcune trattative.

Il presidente Usa ha infatti incaricato il segretario del Tesoro, Scott Bessent, insieme a Jamieson Greer, rappresentante commerciale degli Stati Uniti, di dare il via ai colloqui bilaterali con il Giappone dopo una chiamata con il primo ministro Shigeru Ishiba. Tokyo sembra pertanto destinata ad avere la priorità sugli altri partner commerciali nelle trattative sui dazi.

Le tensioni commerciali stanno intanto modificando anche le prospettive sulla politica monetaria con i mercati che prevedono almeno tre riduzioni dei tassi per quest’anno, di cui la prima completamente scontata per giugno. Il presidente della Fed di Chicago, Austan Goolsbee, ha affermato che c’è molta ansia tra i leader aziendali sul fatto che i dazi potrebbero innescare diffuse interruzioni dell’offerta e rinnovare le pressioni inflazionistiche.

Sul forex, il cambio euro/dollaro scende a 1,094, il dollaro/yen a 146,9. Nelle materie prime, petrolio in rialzo con il Brent (+1,2%) a 65,0 dollari e il Wti (+1,4%) a 61,6 dollari al barile.

Nel comparto obbligazionario, infine, i rendimenti sui Treasury a 2 e 10 anni salgono rispettivamente intorno al 3,82% al 4,24%.