Mercati – Attesa partenza con il segno più per l’Europa

Previsto avvio positivo per le principali borse europee in scia alla seduta tonica di ieri.

Chiusura a tinte rosse ieri a Wall Street con il Nasdaq che ha terminato a -4,3%, l’S&P500 a -3,5% e il Dow Jones a -2,5%.

Sui mercati asiatici, Tokyo ha chiuso in calo del 2,9%, mentre viaggiano in denaro Hong Kong a +1,1% e Shanghai a +0,4%.

Nel complesso il sentiment resta appesantito dalla guerra commerciale tra Washington e Pechino con i conseguenti danni che i dazi potrebbero causare all’economia mondiale, alimentando i timori di una recessione.

A pesare ulteriormente sul clima è stata la precisazione, da parte dell’amministrazione Usa, secondo cui i dazi nei confronti della Cina sono complessivamente al 145%, in quanto, al 125% annunciato da Trump per i dazi reciproci, si somma il 20% deciso in precedenza per il fentanyl.

Gli Stati Uniti hanno poi comunicato l’entrata in vigore dal 2 maggio di un aumento al 120% delle tariffe sui pacchi di valore fino a 800 dollari provenienti da Pechino, precedentemente esentati. Dal canto suo la Cina, dopo aver applicato dazi all’84% sul ‘made in America’, ha annunciato che importerà meno film dagli Usa colpendo così l’industria di Hollywood.

Nonostante ciò, Trump rimane convinto di poter raggiungere un’intesa con Xi Jinping.

Giornata ricca di appuntamenti macro con l’inflazione di marzo della Germania, dal Regno Unito il PIL, la bilancia commerciale e la produzione industriale e manifatturiera tutto di febbraio; infine dagli Usa i prezzi alla produzione di marzo.

Sul fronte corporate attesi i risultati di periodo di alcuni colossi a stelle e strisce quali BlackRock, JP Morgan e Wells Fargo.

Sul fronte interno, in setata a mercato chiusi S&P si pronuncerà sul rating sovrano italiano.

A Piazza Affari occhio ai titoli del lusso dopo che Prada ha raggiunto un accordo per l’acquisto di Versace da Capri Holdings.