Mercati asiatici – Avvio di settimana positivo, spinge Hong Kong

Seduta positiva per le principali borse asiatiche dopo gli acquisti di venerdì a Wall Street.

Shanghai e Shenzhen guadagnano rispettivamente lo 0,8 e l’1,1%; fa meglio Hong Kong a +2,1%. Bene anche il Giappone con Nikkei a +1,3% e Topix a +1,2%.

Oltreoceano, il Nasdaq ha terminato a 2,1%, l’S&P 500 a +1,8% e il Dow Jones a +1,6%.

Il sentiment beneficia dell’annuncio dell’amministrazione statunitense, arrivato venerdì, che i dazi sui prodotti tecnologici sarebbero stati cancellati. Tuttavia domenica è arrivata la smentita dallo stesso presidente Trump, che ha affermato che saranno soltanto sospesi in via temporanea.

Sul fronte macro, in termini di dollari, a marzo le esportazioni cinesi sono cresciute del 12,4% su base annua, oltre le previsioni (+4,4%) e il dato di febbraio (+2,3%); mentre le importazioni sono diminuite del 4,3%, più delle attese (-2,0%) e dopo il -8,4% del mese precedente.

Il tutto nonostante le pressioni derivanti dai dazi statunitensi.

In Giappone, invece, a febbraio il dato finale sulla produzione industriale ha segnato un aumento del 2,3% su base mensile, al di sotto delle attese e del dato preliminare (entrambi a +2,5%).

Sul forex, l’euro/dollaro sale a 1,141 mentre il cambio dollaro/yen scivola a 142,4. Tra le materie prime, petrolio in frazionale rialzo con il Brent (+0,3%) a 64,9 dollari al barile e il Wti (+0,3%) a 61,7 dollari al barile.