Mercati USA – Previsto avvio in ribasso, Nvidia -7% nel pre-market

I futures sull’azionario americano cedono lo 0,4-1,9%, preannunciando un avvio negativo a Wall Street, con l’attenzione rivolta in particolare alle tensioni commerciali Usa-Cina, all’agenda macro e alla Fed.

Chiusura debole ieri per i principali indici oltreoceano, con lo S&P 500 a -0,17%, il Nasdaq a -0,05% e il Dow Jones a -0,38%.

Sentiment condizionato dalle tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina, all’indomani dell’annuncio di nuove restrizioni del governo Usa sulle esportazioni di Nvidia di chip in Cina. Nvidia prevede oneri per 5,5 miliardi di dollari a causa delle nuove restrizioni. Il titolo Nvidia cede il 7% nel pre-market a Wall Street.

L’attenzione è poi rivolta all’agenda macroeconomica, con gli investitori intenti a monitorare lo stato di salute della prima economia mondiale e le prossime mosse della Fed: a marzo le vendite al dettaglio negli Stati Uniti hanno registrato un incremento dell’1,4% su base mensile, oltre le attese (+1,3%) e in accelerazione rispetto al +0,2% del mese precedente.

Inoltre, nella settimana all’11 aprile, l’indice MBA che misura le richieste di mutui ipotecari negli Stati Uniti ha registrato un calo dell’8,5%, dopo il +20% della settimana precedente.

Dall’agenda odierna sono inoltre attesi i dati di marzo sulla produzione industriale.

Nuove indicazioni dovrebbe poi giungere stasera da un nuovo intervento del presidente della Fed, Jerome Powell.