Prevista partenza incerta per le principali borse europee.
Chiusura ieri in rosso a Wall Street con il Nasdaq che ha terminato a -3,1%, l’S&P 500 a -2,2% e il Dow Jones a -1,7%.
Sui mercati asiatici, Tokyo guadagna l’1,4%, Hong Kong l’1,2%, e Shanghai lo 0,1%.
In primo piano la riunione della Banca centrale europea e il relativo annuncio sui tassi di interesse: aumentano le aspettative per un nuovo taglio da 25 punti base portando il tasso sui depositi al 2,25%. Alle 14:45, poi, è prevista la Conferenza stampa del Presidente BCE, Christine Lagarde.
Pesano tuttavia le parole di Jerome Powell che ha ribadito come i dazi Usa siano maggiori di quanto gli esperti si aspettassero e che porteranno a un rallentamento dell’economia e a un aumento dell’inflazione. Il presidente della Fed ha aggiunto che la banca centrale dovrà attendere ancora prima di decidere se tagliare i tassi con rischio di far accelerare l’inflazione o se mantenere quelli attuali.
Nel frattempo, il presidente Trump, ha dichiarato che durante l’incontro con la delegazione commerciale giapponese a Washington sono stati compiuti “grandi progressi”, mentre le due nazioni hanno avviato colloqui per risolvere le tensioni legate alla recente ondata di dazi e raggiungere un accordo commerciale bilaterale.
Intanto cresce l’attesa per la visita odierna di Giorgia Meloni alla Casa Bianca, che è stata preceduta da un incontro tra la premier e Ursula von der Leyen in cui è stato rimarcato che la competenza del negoziato commerciale con gli Usa spetta a Bruxelles.