Mercati – Borse europee riducono le perdite a metà seduta con Piazza Affari a -0,6%

Le borse europee procedono miste a metà seduta, riducendo le perdite in avvio di seduta, mentre i futures di Wall Street viaggiano in rialzo.

A Milano, il Ftse Mib cede lo 0,6% a 35.752 punti, giù anche Dax di Francoforte (-0,2%) e Cac 40 di Parigi (-0,2%), mentre recuperano il Ftse 100 di Londra (+0,4%) e l’Ibex35 di Madrid (+0,4%).

Il sentiment resta influenzato dalle incertezze legate ai negoziati sui dazi e dalle preoccupazioni sulla crescita degli Stati Uniti.

Parallelamente, gli investitori stanno valutando gli attacchi di Trump alla Fed, con Jerome Powell accusato di non tagliare i tassi di interesse.

Inoltre resta l’attenzione sul proseguimento della stagione delle trimestrali in attesa dei risultati, tra le altre, di Tesla e Alphabet in calendario questa settimana.

Dall’agenda macro odierna, occhi nel pomeriggio, nell’Eurozona, sulla fiducia dei consumatori e, negli USA, sull’Indice manifatturiero Fed Richmond, entrambi di aprile.

Sul forex, l’euro/dollaro scende a 1,15 e il cambio dollaro/yen a 140,4. Tra le materie prime, petrolio in ulteriore rialzo con il Brent (+1,6%) a 67,3 dollari al barile e il Wti (+1,8%) a 63,5  dollari al barile.

Sull’obbligazionario, lo spread Btp-bund si mantiene a 118 punti con il rendimento sul decennale italiano al 3,63%.

Tornando a Piazza Affari, guidano Inwit (+2,3%) e TIM (+1,9%) seguite da Intesa Sanpaolo (+1,9%), su cui S&P ha alzato il rating a lungo termine a BBB+ da BBB con outlook stabile, e Generali (+1,6%). In coda Stellantis (-3,8%), che lancerà un progetto di assemblaggio in Malesia con la cinese Leapmotor, Prysmian (-3,7%) frenata dallo stacco dividendo, Amplifon (-2,4%) e Banca Mediolanum (-2,1%).