Avvio misto a Wall Street, con l’attenzione rivolta alle questioni sui dazi Usa-Cina e all’agenda macro.
Dopo pochi minuti di scambi, il Nasdaq guadagna lo 0,2% lo S&P 500 lo 0,1%, mentre il Dow Jones cede lo 0,2%.
Continuano a tenere banco le tensioni commerciali tra Stati Uniti e la Cina, con Donald Trump che ha affermato che “c’è un contatto diretto tra Usa e Cina” per un accordo commerciale. Ma il portavoce del ministero degli Esteri cinese, Guo Jiakun, ha ribadito che “non hanno alcuna consultazione o negoziato sui dazi”, aggiungendo che “gli Stati Uniti non dovrebbero trarre in inganno l’opinione pubblica”.
Nel frattempo, però, secondo alcune indiscrezioni la Cina starebbe valutando la possibilità di rinunciare ai dazi del 125% su alcuni prodotti statunitensi.
Dall’agenda macro odierna, è atteso il dato di aprile sul Sentiment dell’Università del Michigan.
Sul forex, il cambio euro/dollaro scende a 1,133, mentre il dollaro/yen sale a 143,8. Nelle materie prime, petrolio in ribasso con il Brent (-0,6%) a 66,2 dollari e il Wti (-0,5%) a 62,4 dollari al barile.
Nel comparto obbligazionario, infine, i rendimenti sui Treasury a 2 e 10 anni oscillano rispettivamente intorno al 3,80% al 4,28%.