Il consiglio di amministrazione di Recordati ha esaminato e approvato il piano per il triennio 2025-2027.
Recordati, spiega una nota, “proseguirà nell’attuazione della sua strategia, focalizzata sulla
crescita organica dell’attuale portafoglio prodotti nei segmenti Specialty & Primary Care e Rare Diseases, complementata da operazioni di business development e di M&A di valore. Il Gruppo continuerà anche a perseguire opportunità di pipeline mirate, investendo in programmi di life-cycle management con minor rischio a supporto di nuove indicazioni e dell’espansione geografica, mantenendo margini leader nel settore”.
“Si prevede che il positivo slancio di questo business altamente diversificato continui, e si rifletta nei seguenti obiettivi finanziari per l’esercizio 2027, che prevedono una crescita a doppia cifra di tutte le metriche chiave e includono, come di consueto per il Gruppo, il contributo previsto di acquisizioni e nuove licenze che potrebbero essere finalizzate nel periodo del piano per prodotti commerciali o prodotti in fase avanzata di sviluppo o lancio”.
I Ricavi netti sono previsti tra € 3.000 e € 3.200 milioni, “riflettendo una forte crescita organica attesa del portafoglio attuale, complementata da business development e da operazioni di M&A. La crescita organica dovrebbe essere sostenuta da una crescita continua a tassi ‘mid-single digit’ del segmento Specialty & Primary Care (CAGR a cambi costanti del ~3,5-4,5% dal 2024 al 2027) e da una crescita a doppia cifra del segmento Rare Diseases (CAGR a cambi costanti compreso tra ~17-20% dal 2024 al 2027). L’impatto negativo dei cambi nel periodo del piano dovrebbe comportare una variazione media annuale compresa tra il -1% e il -2%”.
Inoltre, “grazie alla recente approvazione dell’estensione dell’indicazione del prodotto Isturisa da parte dell’FDA negli Stati Uniti, il Gruppo ha ulteriormente aumentato le peak year sales target per il prodotto nell’anno in corso compreso tra € 550 e € 650 milioni (rispetto al precedente intervallo di € 500-600 milioni). Recordati ha inoltre recentemente ricevuto l’approvazione di Signifor® LAR in Cina, ampliando così il suo portafoglio di farmaci nel segmento malattie rare in Cina dopo le precedenti approvazioni di Isturisa e Carbaglu”.
L’EBITDA è previsto tra € 1.140 e € 1.225 milioni, con un margine del ≥38% “trainato dalla leva operativa e dal mix di prodotti, ma che riflette anche i continui investimenti nei principali fattori di crescita”.
L’Utile netto rettificato è previsto tra € 770 e € 820 milioni.
Il Debito netto rimane compreso tra 1,7-2,0x l’EBITDA, “con la flessibilità di raggiungere
temporaneamente un massimo di quasi 3x per opportunità di acquisizione di scala di elevata qualità”.
Non sono previste modifiche alla politica di allocazione del capitale e alla politica progressiva dei dividendi del gruppo.