Cementir – Ricavi a 370,5 mln (+0,9%) nel 1Q25, confermati target FY2025

Nei primi tre mesi del 2025, i volumi venduti di cemento e clinker, pari a 2,2 milioni di tonnellate, sono diminuiti del 6,2% rispetto al medesimo periodo del 2024, principalmente a causa del divieto delle esportazioni in Israele da parte del governo turco attivo dal secondo trimestre 2024, oltre ad un generalizzato calo nelle principali aree geografiche, ad eccezione di Malesia, Egitto e Cina.

I volumi di vendita del calcestruzzo, pari a circa 1,1 milioni di metri cubi, sono aumentati del 2,1% per il positivo andamento del Nordic & Baltic e del Belgio, mentre si è registrata una flessione in Turchia.

Nel settore degli aggregati, i volumi di vendita sono stati pari a 2,4 milioni di tonnellate, sostanzialmente in linea con lo stesso periodo dell’anno precedente, con incrementi in Turchia e Danimarca, stabilità in Belgio e una flessione in Svezia.

I ricavi delle vendite e prestazioni del Gruppo sono stati pari a 370,5 milioni, in aumento dello 0,9% rispetto ai 367,1 milioni del 1Q24, nonostante la riduzione dei volumi in molte regioni ed il deprezzamento delle valute turca ed egiziana rispetto all’Euro. A cambi costanti 2024 i ricavi sarebbero stati pari a 382,1 milioni, in aumento del 4,1% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

L’Ebitda si è attestato a 69,7 milioni, in crescita dello 0,5% rispetto a 69,3 milioni del 1Q24, a seguito di un significativo miglioramento dei risultati nell’area Nordic & Baltic e Malesia, compensati da una riduzione in tutte le altre regioni e da un effetto cambio negativo di 4,8 milioni. A cambi costanti 2024, il margine operativo lordo sarebbe stato pari a 74,5 milioni, in crescita del 7,5% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

L’incidenza del margine operativo lordo sui ricavi è rimasta sostanzialmente stabile al 18,8% rispetto al 18,9% del primo trimestre 2024.

L’utile ante imposte si è attestato a 39,7 milioni, in diminuzione del 38,1% rispetto ai 64,1 milioni del primo trimestre 2024.

Nel corso del trimestre il Gruppo ha effettuato investimenti complessivi per circa 31,6 milioni (37,2 mln nel 1Q24) di cui 9,6 milioni (10,5 mln nel 1Q24) inerenti l’applicazione del principio contabile IFRS 16.

La cassa netta al 31 marzo 2025, pari a 143,2 milioni, è migliorata di 66,6 milioni rispetto
ad una posizione di cassa netta di 76,6 milioni al 31 marzo 2024. La posizione di cassa netta comprende il debito pari a 86,1 milioni legato all’applicazione del principio contabile IFRS 16 (83,4 mln al 31 marzo 2024). La riduzione di 147,2 milioni rispetto alla cassa netta al 31 dicembre 2024 è dovuta alla stagionalità dell’attività nel primo trimestre, al ciclo di manutenzioni annuali, ed alle dinamiche del capitale circolante.

Il Gruppo ritiene di poter confermare gli obiettivi economici e finanziari previsti per l’anno 2025 ovvero di raggiungere ricavi consolidati di circa 1,75 miliardi, un margine operativo lordo di circa 415 milioni e una posizione di cassa netta di circa 410 milioni a fine periodo, a parità di perimetro. Gli investimenti previsti sono pari a circa 98 milioni (125,4 milioni nel 2024), di cui circa 14 milioni in progetti di sostenibilità.