Il Cda di Snam ha approvato i risultati consolidati del primo trimestre 2025 da cui emergono le seguenti evidenze:
- Ricavi totali pari a 970 milioni (+8,3% rispetto al primo trimestre 2024)
- EBITDA di 761 milioni (+8,3%)
- Utile netto adjusted pari a 406 milioni (+21,2%)
- Investimenti totali a 361 milioni (-22,0% rispetto al primo trimestre 2024)
- Indebitamento finanziario netto pari a 16.798 milioni (+560 milioni rispetto al 31 dicembre 2024).
“I risultati della prima parte del 2025 sono molto importanti. A una performance economica e finanziaria nel primo trimestre in significativa crescita, dove registriamo anche il miglioramento del rating ad A- da parte di Standard & Poor’s, si uniscono diversi traguardi industriali: l’accordo per l’acquisizione del 24,99% di Open Grid Europe, il closing dell’acquisizione di Edison Stoccaggio, l’avvio del rigassificatore di Ravenna e l’aggiudicazione di ulteriori 14 progetti nell’ultima asta GSE per la produzione di biometano consolidano la nostra strategia di operatore paneuropeo multi-molecola, a presidio dei principali corridoi energetici e del percorso di transizione”, ha commentato l’Amministratore Delegato di Snam, Stefano Venier.
(segue approfondimento)