Mercati – Avvio in rialzo per l’Europa con Milano (+0,6%) che torna sopra 39mila, male Campari (-4,3%) dopo i conti

Avvio in rialzo per le principali borse europee.

A Milano, il Ftse Mib guadagna lo 0,6% tornando sopra quota 39 mila punti (39.194), bene come il Dax di Francoforte (+0,7%), il Cac 40 di Parigi (+0,7%) e il Ftse 100 di Londra (+0,4%); più cauto l’Ibex35 di Madrid (flat).

Gli investitori guardano con fiducia gli ultimi sviluppi commerciali con Trump che ieri ha annunciato un’intesa con il Regno Unito pur specificando che ci vorranno settimane per chiudere l’accordo. Gli Usa abbasseranno i dazi sui prodotti del settore automobilistico e l’Inghilterra favorirà l’importazione di carne, etanolo e altri prodotti americani.

Cresce allo stesso tempo l’attesa per l’incontro che prenderà il via domani in Svizzera tra i funzionari americani e cinesi. Trump ha affermato che, se i colloqui andranno bene, potrebbe valutare una riduzione dei dazi imposti su molti prodotti provenienti dal Paese asiatico.

Dall’agenda macro, ad aprile, la bilancia commerciale cinese ha registrato un saldo positivo di 96,2 miliardi di dollari, inferiore rispetto al surplus di 97,0 miliardi del consensus e ai 102,6 miliardi di marzo.

Attesa, stamane, in Italia, la produzione industriale di marzo.

Sul forex, l’euro/dollaro sale a 1,124 mentre il cambio dollaro/yen scende a 145,3. Tra le materie prime, petrolio in rialzo con il Brent (+0,8%) a 63,3 dollari al barile e il Wti (+0,8%) a 60,4 dollari al barile.

Sull’obbligazionario, lo spread Btp-bund riparte da 105 punti con il rendimento sul decennale italiano al 3,61%.

Tornando a Piazza Affari, guidano in avvio Nexi (+2,4%), Saipem (+2,3%) e Amplifon (+2,1%); in coda Campari (-4,3%) in scia ai conti, Finecobank (-0,7%) e Snam (-0,4%).