Mercati – Europa prosegue in denaro a metà seduta con Piazza Affari in vetta (+1,6%)

Le borse europee proseguono in denaro a metà seduta con i futures di Wall Street in forte rialzo.

A Milano, il Ftse Mib guadagna l’1,6% mantenendosi in area 40mila punti, seguito da Cac 40 di Parigi (+1,5%), Dax di Francoforte (+1%), Ibex35 di Madrid (+0,7%) e Ftse 100 di Londra (+0,4%).

Gli investitori continuano a guardare ottimismo i rapporti tra Usa e Cina in scia ai “sostanziali progressi” nei due giorni di colloqui a Ginevra nel fine settimana.

I due paesi sospenderanno per 90 giorni una parte dei loro dazi, sospensione che entrerà in vigore “entro il 14 maggio”, riporta un comunicato congiunto.

Il segretario al Tesoro Scott Bessent ha spiegato che le parti “abbasseranno i loro dazi del 115%”. Pertanto, gli Stati Uniti taglieranno le tariffe sui prodotti cinesi dal 145% al 30% per un periodo di 90 giorni, mentre Pechino ridurrà quelle sugli Usa dal 125% al 10% per lo stesso arco temporale.

Lo sguardo resta parallelamente focalizzato sul fronte macro in attesa, questa settimana, dei dati, tra gli altri, sull’inflazione di aprile di Stati Uniti, Germania, Francia e Italia.

Sul forex, l’euro/dollaro scende a 1,113 mentre il cambio dollaro/yen sale a 147,7. Tra le materie prime, il petrolio prosegue in deciso rialzo con il Brent (+3%) a 65,8 dollari al barile e il Wti (+3,2%) a 63 dollari al barile.

Sull’obbligazionario, lo spread Btp-bund cala a 104 punti con il rendimento sul decennale italiano al 3,67%.

Tornando a Piazza Affari, sale in vetta Stellantis (+6,9%), seguita da STM (+6,2%) e Prysmian (+5,8%) mentre peggiora e resta in coda Leonardo (-3,5%), preceduta dalle utilities Terna (-2,6%) ed Hera (-2,5%).