Nel primo trimestre 2025 la società ha registrato ricavi di vendita per 24,2 milioni, -2,2% rispetto a 24,7 milioni del pari periodo 2024, dinamica “principalmente da ricondurre a un calo dei volumi di vendita nel mese di marzo dovuto alla calendarizzazione della Pasqua posticipata di circa un mese rispetto all’esercizio 2024”.
La posizione finanziaria netta, al 31 marzo 2025, è risultata positiva per 24,1 milioni. Al netto dell’effetto dell’applicazione dell’IFRS 16 al 31 marzo 2025, la stessa PFN è stata pari a 25,7 milioni.
Il CdA, tra l’altro, facendo seguito all’approvazione assembleare dello scorso 28 aprile, ha autorizzato il presidente e /o l’amministratore delegato, in via disgiunta tra loro, a
dare esecuzione all’acquisto, anche in più tranche, di massime 200.000 azioni della società e fino a un importo massimo di 2.500.000 euro.
dare esecuzione all’acquisto, anche in più tranche, di massime 200.000 azioni della società e fino a un importo massimo di 2.500.000 euro.
