Interpump – Utile netto in calo del 15,7% a 57 mln nel 1Q 2025

Nel primo trimestre 2025 Interpump Group ha consuntivato vendite nette per 521,6 milioni, in calo del 4,5% rispetto al I Trimestre 2024.

Su base organica il calo è stato pari al 8,1%: il dato sconta il processo di normalizzazione della domanda che interessa il settore Olio, processo iniziato nell’estate del 2023 e tutt’ora in atto. Quest’ultima divisione ha difatti registrato un calo del 12,3% sul totale (-14,1% a parità di perimetro) mentre la divisione Acqua, viceversa una crescita del 15,5% sul totale (9,1% a parità di perimetro).

L’EBITDA diminuisce del 7,9% a 117,3 milioni, con il relativo margine sui ricavi del 22,5% rispetto al 23,3% del corrispondente periodo del 2024.

L’utile netto è stato pari a 57,0 milioni rispetto ai 67,6 milioni del I Trimestre 2024 con un
decremento del 15,7%. L’utile per azione base è pertanto passato da 0,629 euro del I Trimestre 2024 a 0,531 euro.

Al 31 marzo 2025 la posizione finanziaria netta è pari a 383,3 milioni rispetto ai 409 milioni al 31 dicembre 2024. Nel periodo si segnalano investimenti pari a 35,1 milioni, FCF pari a € 29,6 milioni e buy-back netto per 3,2 milioni.

Il Presidente Esecutivo Fulvio Montipò: “I risultati del Trimestre sono in linea con le aspettative. Il Gruppo conferma in positivo la capacità di mantenere elevato il livello di profittabilità anche in situazioni negative di mercato grazie alla diversificazione delle proprie attività e alla flessibilità che caratterizza il modello operativo. Per questo il Gruppo, nonostante un contesto che rimane incerto e di difficile lettura, conferma un fatturato per l’esercizio, su base organica, fra +1% e -5% e stima di poter consolidare la marginalità
in un intervallo compreso fra il 22% e il 22,5%”.