Mercati – Chiusura positiva per gli eurolistini, Milano +0,9%

Gli eurolistini chiudono in rialzo mentre Wall Street procede negativa dopo le prime ore di contrattazioni.

A Milano, il Ftse Mib ha archiviato le contrattazioni in area 40.522 punti (+0,9%) in guadagno come l’Ibex 35 di Madrid (+1,7%), il Ftse 100 di Londra (+1,0%), il CAC 40 di Parigi (+0,8%), il DAX di Francoforte (+0,5%).

Oltreoceano, il Nasdaq cede lo 0,4%, lo S&P 500 lo 0,3% e il Dow Jones lo 0,2%.

Nonostante l’allentamento delle tensioni commerciali, gli investitori restano intenti a valutare l’impatto dei dazi.

Prevale intanto l’aspettativa che la Fed non taglierà i tassi prima di settembre, con gli operatori che stimano una riduzione del costo del denaro nella riunione di giugno con una probabilità inferiore al 10% e due tagli da 25 punti base entro fine anno a fronte dei quattro precedentemente attesi.

Restano monitorati anche gli sviluppi sul conflitto in Ucraina all’indomani della telefonata tra Trump e Putin: il presidente Usa ha dichiarato che Mosca e Kiev “inizieranno immediatamente le trattative verso un cessate il fuoco e, ancora più importante, per la fine della guerra”, aggiungendo che il colloquio “è andato molto bene”.

Dall’agenda macro, ad aprile, i prezzi alla produzione in Germania sono calati dello 0,6% su base mensile, sotto il -0,3% delle attese e dopo il -0,7% di marzo. Su base annua hanno evidenziato una flessione dello 0,9%, a fronte del -0,6% del consensus e del -0,2% del mese precedente.

A maggio la lettura preliminare sulla fiducia dei consumatori nell’Eurozona, stilata dalla Commissione europea, si è attestata a -15,2 punti, in miglioramento oltre le attese (-16,0 punti) dai -16,6 punti del mese precedente.

Sul Forex, l’euro/dollaro sale a 1,125, il dollaro/yen scende a 144,7. Tra le materie prime, in ribasso le quotazioni del greggio, con il Brent (-0,8%) a 65,0 dollari e il Wti (-0,7%) a 61,7 dollari.

Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund scende a 100 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,60%.

Tornando a Piazza Affari, guidano A2a (+2,4%), Pirelli & C (+2,2%), Leonardo (+2,2%), Moncler (+2,1%) mentre chiudono in coda Banca Monte Paschi Siena (-0,9%), Buzzi (-0,6%), Diasorin (-0,4%), Generali (-0,2%).