Massimiliano Alfieri e Oscar Pischeddu, azionisti fondatori di Health Italia, per mezzo dei loro veicoli, Sorgiva Holding e PFH (congiuntamente i “Venditori”) e Mutua MBA Società di Mutuo Soccorso (“MBA”) hanno raggiunto con Giovanni Giuliani (ex McKinsey, Generali e Zurich) e Stefano Pellegrino (ex Mediobanca) (i “Promotori”) accordi aventi ad oggetto:
- la cessione da parte dei Venditori a favore di un veicolo appositamente costituito dai Promotori (l’”Acquirente”) dell’intera partecipazione detenuta in Health Italia – complessivamente pari 64.873 azioni, corrispondenti al 34,18% del capitale, a un prezzo pari a Euro 300 per ogni azione ceduta per complessivi Euro 19.461.900, corrispondente a una valorizzazione del 100% del capitale di Health Italia di Euro 56.934.000.
- il conferimento nell’Acquirente dell’intera partecipazione detenuta da MBA in Health Italia, pari a 25.769 azioni (13,58% del capitale), con valorizzazione omogenea con il Prezzo per Azione.
L’Acquirente, spiega una nota, “sarà controllato da un club deal organizzato dai Promotori composto da un ristretto e qualificato numero di investitori privati con l’obiettivo di sviluppare un ambizioso progetto imprenditoriale nel settore della salute e del benessere, evolvendo l’offerta di sanità integrativa di Health Italia”.
“L’operazione prevede il coinvolgimento di un selezionato numero di key manager di Health Italia nel progetto imprenditoriale sopra delineato anche mediante il conferimento nel capitale dell’Acquirente di parte delle loro azioni con valorizzazione omogenea con il Prezzo per Azione”.
“Una volta data esecuzione alle operazioni sopra descritte, l’Acquirente deterrà la maggioranza assoluta delle azioni rappresentative del capitale di Health Italia e promuoverà un’offerta pubblica di acquisto obbligatoria totalitaria (l’“OPA”) sulle rimanenti azioni di Health Italia”.
“L’OPA sarà promossa allo stesso Prezzo per Azione dell’Acquisizione, che riflette un premio pari al 157,46% rispetto al prezzo medio ponderato di Borsa degli ultimi 12 mesi così come calcolato alla data odierna”.
“In funzione del risultato dell’OPA, si prevede di procedere alla fusione di Health Italia nell’Acquirente, anche finalizzata al delisting”.
“L’operazione – come consuetudine negli investimenti strutturati sotto forma di club deal – si fonda sulla raccolta di impegni di capitalizzazione, con progressiva vincolatività, di qualificati investitori privati per la liberazione da parte del Club Deal di un aumento di capitale per un importo non inferiore a Euro 29.000.000, funzionale – unitamente a linee di credito in corso di discussione e che saranno concesse ad hoc da un primario istituto di credito (il “Finanziamento”) – al conseguimento delle risorse finanziarie necessarie ai fini dell’Acquisizione e dell’OPA”.
“Il perfezionamento dell’operazione è previsto entro luglio 2025 subordinatamente al verificarsi di talune condizioni in linea con la normale prassi di mercato per operazioni comparabili, tra cui l’esito positivo della due diligence”.
Massimiliano Alfieri e Oscar Pischeddu “Siamo orgogliosi di aver fondato e guidato Health Italia portandola a una posizione di leadership nel settore della sanità integrativa. Crediamo sia il momento migliore per passare il testimone e siamo fiduciosi che Health Italia continuerà il suo percorso di successo nel contesto di un nuovo progetto imprenditoriale focalizzato sulla salute. Ringraziamo tutti i nostri dipendenti, collaboratori e clienti per il supporto e la fiducia dimostrata in questi anni”.
Giovanni Giuliani: “Il progetto ha l’obiettivo di creare un campione nazionale nel settore della sanità che – integrando moduli d’offerta complementari – costruisca un posizionamento distintivo nei servizi sanitari, connotandolo in prospettiva nell’emergente mercato della longevità. Lo sviluppo del progetto prevederà un intenso uso delle tecnologie digitali e acquisizioni di asset complementari”.
Stefano Pellegrino: “Siamo convinti che Health Italia sia la piattaforma ideale per lo sviluppo del nostro progetto imprenditoriale grazie agli asset distributivi e organizzativi, oltre al know-how nella sanità integrativa che i fondatori ed il management della Società hanno saputo costruire nel tempo, creando una realtà solida rivolta all’assistenza sanitaria alle famiglie”.
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