La controllata Enel Green Power North America (“EGPNA”) ha firmato un accordo di swap con Gulf Pacific Power (“GPP” – joint venture tra CalPERS e Harbert Management Corporation).
Per effetto dell’accordo, EGPNA aumenterà la propria partecipazione indiretta in alcune società titolari di impianti eolici portandola al 51% in cambio delle sue partecipazioni, una del 100% e altre indirette di minoranza, in diverse società titolari di impianti eolici, e di un corrispettivo per cassa.
Al perfezionamento dell’operazione, Enel aumenterà la propria capacità installata netta consolidata negli Stati Uniti di 285 MW.
L’accordo prevede che EGPNA pagherà un corrispettivo netto per cassa di circa 50 milioni di dollari USA, soggetto a un meccanismo di aggiustamento tipico per questo tipo di operazioni. A seguito del perfezionamento dell’operazione, si stima un effetto netto positivo per anno sull’EBITDA ordinario consolidato del Gruppo Enel pari a circa 50 milioni di dollari USA (equivalenti a circa 44 milioni di euro).
L’operazione ha un impatto negativo complessivo sull’indebitamento finanziario netto del Gruppo stimato ad oggi in circa 20 milioni di dollari USA (equivalenti a circa 18 milioni di euro).
Il perfezionamento dell’operazione è soggetto al soddisfacimento di alcune condizioni sospensive, tra cui l’autorizzazione da parte della Federal Energy Regulatory Commission degli Stati Uniti e il consenso dei Tax Equity Partner.
L’operazione è in linea con la strategia di crescita della capacità di generazione da fonti rinnovabili del Gruppo Enel anche attraverso l’acquisizione di asset già in esercizio (Brownfield).
La capacità rinnovabile consolidata installata netta totale di Enel negli Stati Uniti ammontava a 11.620 MW nel primo trimestre del 2025.