Mercati – Prevista partenza tonica per il Vecchio Continente, dietro front di Trump su dazi all’Ue da giugno

Prevista partenza in forte denaro per le principali borse europee – con Londra chiusa per festività – dopo la chiusura in rosso di venerdì scorso.

Oltreoceano, il Nasdaq ha terminato a -1,0%, l’S&P 500 a -0,7% e il Dow Jones a -0,6%. Oggi Wall Street sarà chiusa per il Giorno della Memoria.

Sui mercati asiatici, Shanghai cede lo 0,1% e Hong Kong l’1,2% mentre Tokyo guadagna l’1,0%.

Al centro dell’attenzione degli investitori restano le questioni commerciali.

Dopo avere minacciato l’introduzione di un dazio uniforme del 50% sull’Unione Europea, a partire dal 1° giugno 2025, il presidente Usa, Donald Trump, nel fine settimana ne ha annunciato il rinvio, posticipandone l’entrata in vigore dal 9 luglio.

Il dietro front di Trump, come pubblicato dallo stesso in un post su Truth, segue una telefonata avuta con la presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen.  Quest’ultima ha definito la conversazione “positiva” pur sottolineando che sarà necessario più tempo per raggiungere un buon accordo.

Giornata priva di spunti macro. Attesi per domani la fiducia consumatori della Germania di giugno, l’inflazione preliminare di maggio della Francia, la fiducia consumatori dell’Eurozona di maggio e dagli Usa gli ordini di beni durevoli di aprile.

Moody’s ha migliorato l’outlook dell’Italia a positivo da stabile, confermando il rating a Baa3. Dal canto suo, Scope Ratings ha lasciato invariato il giudizio a BBB+ con outlook stabile.

A Piazza Affari occhio a Enel che ha completato la cessione della quota residua in Slovenské elektrárne a EPH per oltre 1,1 miliardi.