L’Assemblea degli Azionisti ha approvato il Bilancio della Società per l’esercizio 2024 e ha preso visione del Bilancio Consolidato.
L’Assemblea ha approvato la proposta di distribuzione di un dividendo pari a 0,52 euro a valere sull’utile dell’esercizio 2024. Tale dividendo sarà posto in pagamento a decorrere dal 25 giugno 2025, con “data stacco” della cedola coincidente con il 23 giugno 2025 e “record date” il 24 giugno 2025.
Inoltre, i soci hanno approvato la proposta di modifica del Piano di Incentivazione a Lungo Termine 2024-2026 per il management del Gruppo Leonardo (approvato dall’Assemblea del 24 maggio 2024), finalizzata a proseguire nel percorso di graduale allineamento della remunerazione dei soggetti che ricoprono posizioni apicali a quella di mercato nonché agli obiettivi definiti dal Piano Industriale e alle priorità del Gruppo, tramite un incremento della remunerazione variabile in una logica di pay-for-performance.
É stato anche approvato il nuovo Piano di Azionariato Diffuso 2025-2027, destinato ai
dipendenti di società appartenenti al Gruppo Leonardo aventi sede in Italia, Polonia, Regno Unito e Stati Uniti d’America.
Al fine di alimentare la provvista necessaria all’esecuzione dei citati Piani, nonché di eventuali altri piani di azionariato, l’Assemblea ha inoltre approvato la richiesta di autorizzazione all’acquisto e alla disposizione di azioni proprie, per un quantitativo massimo di azioni acquistabili pari a 600.000 azioni ordinarie Leonardo (pari a circa lo 0,104% del capitale sociale), per un periodo – quanto all’acquisto – di diciotto mesi a far data dalla delibera assembleare, senza limiti temporali quanto alla disposizione delle azioni proprie già in portafoglio e di quelle acquistate in base all’odierna delibera. La Società detiene attualmente n. 1.712.950 azioni proprie, pari allo 0,296% circa del capitale sociale.
Infine, in sede Straordinaria, Assemblea ha approvato le proposte di modifica di alcune clausole dello Statuto sociale di Leonardo (modifica degli articoli 5.1ter, 22.3 ed eliminazione dell’articolo 34) finalizzate, oltre che a un affinamento formale del testo statutario, ad adeguare le regole di governance al ruolo della Società come player rilevante nell’ambito della sicurezza globale, in coerenza con il Piano Industriale.