Il CdA di ESPE ha approvato in data odierna il bilancio consolidato e il progetto di bilancio di esercizio chiusi al 31 dicembre 2024 da cui emergono ricavi delle vendite pari a 50,1 milioni mentre il Valore della produzione è pari a 66,0 milioni.
Il portafoglio ordini al 31 dicembre 2024 si attesta a 92,4 milioni (49,7 milioni al 31 dicembre 2023) di cui il 97% costituito dal business fotovoltaico (95% per la realizzazione di impianti a terra e 5% per impianti a tetto).
Alla data del 28 maggio 2025, il portafoglio ordini ammonta a 104,9 milioni ed è costituito per 101,8 milioni dal business fotovoltaico, di cui 95,0 milioni di impianti a terra (circa 93% degli impianti fotovoltaici), e che si esplicherà nel complesso entro il primo semestre dell’esercizio 2026.
L’EBITDA si attesta a 8,6 milioni (EBITDA Margin pari a 13,1%) e l’EBIT è pari a 5,9 milioni. Il Risultato di esercizio ammonta a 3,4 milioni.
L’Indebitamento Finanziario Netto è pari a Euro 15,3 milioni.
Il CdA ha proposta la distribuzione di un dividendo pari a 0,15 euro per azione, con stacco cedola previsto per il 15 settembre, record date il 16 settembre e pagamento a partire dal 17 settembre. Il dividend yield si attesta al 4,8%, con un payout ratio del 36,3%.
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