Le borse europee procedono positive a metà seduta mentre i futures di Wall Street viaggiano tonici.
A Milano, il Ftse Mib guadagna lo 0,6% a 40.363 punti,bene come il Cac 40 di Parigi (+0,8%), il Dax di Francoforte (+0,5%), l’Ibex35 di Madrid (+0,5%), più cauto il Ftse 100 di Londra (+0,04%).
Il sentiment beneficia della notizia che una Corte federale americana ha bloccato temporaneamente i dazi di Trump, definendoli illegali in quanto il presidente non ha l’autorità di imporli.
L’amministrazione statunitense ha contestato che “Non spetta a giudici non eletti decidere come affrontare adeguatamente un’emergenza nazionale” e presentato formalmente appello contro la decisione, portando a uno scontro giudiziario che potrebbe arrivare fino alla Corte Suprema.
Resta l’attenzione anche sulla politica monetaria all’indomani dei verbali relativi all’ultima riunione della Fed quando la banca centrale, come atteso, aveva lasciato i tassi al 4,25%-4,50%. Nel documento, l’istituto prevede “uno o due” tagli al costo del denaro entro fine anno spiegando che “sono aumentati i rischi di una maggiore inflazione e di una maggiore disoccupazione” e che “l’incertezza sull’outlook economico é elevata in modo inusuale”.
Occhi infine sulle trimestrali con Nvidia che ha archiviato il primo trimestre con un balzo del 70% dei ricavi a 44,1 miliardi di dollari e profitti in aumento del 26% a 18,8 miliardi di dollari (leggermente sotto il consensus di 19,5 miliardi).
Dall’agenda macro, a maggio, l’indice relativo al clima di fiducia dei consumatori italiani è aumentato, più delle attese (93 punti), a 96,5 punti dai 92,7 punti di aprile.
Previsti nel pomeriggio dagli USA il PIL 1Q25 (seconda lettura preliminare) e le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione.
Sul forex, l’euro/dollaro scende a 1,128 mentre il cambio dollaro/yen sale a 145,2. Tra le materie prime, petrolio in rialzo con il Brent (+1,1%) a 65,1 dollari al barile e il Wti (+1,2%) a 62,6 dollari al barile.
Sull’obbligazionario, lo spread Btp-bund scende leggermente rispetto all’apertura a 98 punti con il rendimento sul decennale italiano al 3,54%.
Tornando a Piazza Affari, guidano STM (+2,9%) e Stellantis (+2,4%) seguite da Unipol (+2,0%) e Interpump (+1,8%); in fondo Italgas (-1,8%) dopo il via libera della Consob all’aumento di capitale, Buzzi (-1,1%) e Snam (-1%).