Mercati – Previsto avvio cauto per i listini europei in attesa della Bce

Prevista partenza cauta per le principali borse europee.

Oltreoceano, il Nasdaq ha terminato a +0,3% e l’S&P 500 invariato, mentre il Dow Jones a ceduto lo 0,2%.

Sui mercati asiatici, Tokyo lascia sul terreno lo 0,6%, mentre Hong Kong e Shanghai guadagnano rispettivamente lo 0,7% e lo 0,2%.

Cresce l’attesa per l’esito della riunione della BCE con l’annuncio dei tassi, cui seguirà la conferenza stampa del Presidente Christine Lagarde. gli economisti considerano quasi certo che la Bce taglierà i tassi di interesse di 25 punti base al 2%.

Sul fronte della guerra commerciale, ieri è entrato in vigore il raddoppio al 50% dei dazi di Trump sulle importazioni di acciaio e alluminio, colpendo in particolare Canada e Messico. Nel frattempo la sua amministrazione ha cercato di ottenere le offerte migliori dai partner commerciali per impedire che altri dazi sulle importazioni entrino in vigore a luglio. L’Unione Europea ha riferito di progressi nei colloqui con Washington.

Intanto Trump ha vietato i viaggi negli Stati Uniti da 12 Paesi e limitato l’ingresso dei cittadini di altri 7 Paesi; inoltre, ha vietato i visti per gli studenti stranieri ad Harvard.

Dall’agenda macro odierna, attesi gli Ordini di fabbrica di aprile della Germania, le Vendite al dettaglio di aprile dell’Italia, i Prezzi alla produzione di aprile dell’Eurozona; nel pomeriggio dagli Usa, la Bilancia commerciale di aprile e le Richieste settimanali di sussidi di disoccupazione.

A Milano occhi sull’offerta pubblica di scambio di Bper su Popolare di Sondrio che ha ricevuto l’approvazione da parte di Consob, con le adesione dal 16 giugno all’11 luglio. Inoltre, la Commissione Europea ha autorizzato l’offerta pubblica di scambio promossa da Unicredit su Banco BPM, ai sensi del regolamento sulle sovvenzioni estere.