Seduta debole per le principali borse asiatiche in scia alla chiusura poco mossa di ieri a Wall Street.
Shanghai e Shenzhen cedono rispettivamente lo 0,4 e l’1,1%, giù come Hong Kong (-0,2%). Misto il Giappone con il Nikkei a +0,3%, Topix flat.
Oltreoceano, il Nasdaq ha terminato a +0,3%, l’S&P 500 a +0,1% e il Dow Jones flat.
Gli investitori restano cauti in attesa degli sviluppi delle trattative tra Usa e Cina che riprenderanno stamattina a Londra. Gli alti funzionari statunitensi e cinesi continueranno a confrontarsi su riduzioni tariffarie, controlli sulle esportazioni riguardanti beni chiave come le terre rare e più ampie preoccupazioni commerciali bilaterali.
Nel frattempo, il governatore della Banca del Giappone Kazuo Ueda ha dichiarato martedì che la banca centrale è pronta a continuare ad aumentare i tassi di interesse se l’inflazione di fondo si avvicinerà ulteriormente al suo obiettivo annuale del 2%.
Sul forex, l’euro/dollaro scende a 1,140 e il cambio dollaro/yen a 144,5. Tra le materie prime, petrolio in leggero rialzo con il Brent (+0,3%) a 67,2 dollari al barile e il Wti (+0,2%) a 65,4 dollari al barile.