Wall Street chiude la prima seduta della settimana senza un direzione precisa e le piazze cinesi viaggiano al rialzo mentre iniziano i colloqui commerciali tra Shanghai e Washington.
Così l’S&P 500 ha chiuso la prima seduta della settimana a +0,09%, il Nasdaq a +0,3% e il Dow Jones sostanzialmente flat a -0,002%.
Fa meglio il Russel 2000 a +0,57%.
Alti funzionari americani e cinesi si sono incontrati a Londra per trovare un accordo e colmare le differenze che separano le due superpotenze.
Le speranze degli analisti è che possano presto trovare un punto di incontro e abbassare i dazi che oggi sono a livelli senza precedenti e che se dovessere entrare in vigore metterebbero a dura prova entrambe le economie.
La speranza di un accordo con tutte le nazioni oggi penalizzate dai dazi è uno dei motivi per cui l’S&P500 ha recuperato quasi tutte le perdite accumulate nei primi mesi dell’anno, ma se così non dovesse essere gli operatori si aspettano un altro crollo degli indici.
Cosi a Wall Street Qalcomm ha chiuso a +4,1% dopo aver annunciato l’acquisizione di Alphawave Semi per un valore da 2,4 miliardi di dollari.
Rally anche per IonQ scattata del 2,7%. La società specializzata in computer quantici ha detto di aver chiuso un accordo per acquisire Oxford Ionics per 1,08 miliardi di dollari.
Tra le peggiori di giornata Discovery ha chiuso a -3% dopo aver comunicato il piano di ristrutturazione. Il colosso televisivo dividerà i propri business in due: da un lato avremo Warner Bros Television, HBO Max e altri studi; dall’altro CNN, TNT Sport e gli altri canali di intrattenimento, sport e informazione.
Seduta di forte rimbalzo invece per Tesla che chiude a +4,6% dopo i recenti scossoni dovuti allo scontro senza precedenti tra Donald Trump e Elon Musk e le minacce del presidente americano di tagliare tutti i contratti federali delle aziende del miliardario.
Passando alle materie il Brent ha chiuso l’ultima seduta a +0,81% a 67,04 dollari al barile. Bene anche il Wti a +1,13% a 63,36 dollari al barile.
Tra i metalli preziosi l’oro chiude a +0,25% a 3.346,70 dollari l’oncia. Netto rialzo invece per l’argento a +2,08% a 36,94 dollari l’oncia.
Infine sul forex l’euro/dollaro è flat a 1,14 e il dollaro/yen sale a 144,59.