Mercati USA – Partenza in ribasso, Dow Jones -1,0% e Nasdaq -0,8%

Avvio negativo a Wall Street: dopo pochi minuti di scambi, il Dow Jones cede l’1,0%, il Nasdaq lo 0,8%, lo S&P 500 lo 0,6%.

I mercati restano colpiti dall’aumento delle tensioni in Medio Oriente dopo che Israele ha lanciato nella notte una serie di attacchi “preventivi” in Iran contro impianti nucleari e militari, fabbriche di missili balistici e alti ufficiali mentre Teheran ha risposto con l’invio di oltre 100 droni avvertendo di non avere “limiti” nella propria reazione.

Il segretario generale della Nato Mark Rutte non crede comunque che questo attacco avvicini una guerra nucleare o una guerra mondiale, aggiungendo che “Tutti sono concentrati sulla de-escalation”.

Trump ha invece dichiarato di essere a conoscenza del fatto che Israele avrebbe condotto attacchi contro l’Iran prima che questi avvenissero. “Spero sempre nei negoziati”, ha affermato, Teheran “non può avere l’atomica”.

Restano allo stesso tempo monitorate le questioni commerciali e la politica monetaria.

Sul forex, l’euro/dollaro scende a 1,150 mentre il cambio dollaro/yen sale a 144,4. Tra le materie prime, il petrolio continua a correre con il Brent (+7,3%) a 74,4 dollari al barile e il Wti (+7,8%) a 73,4 dollari al barile, in scia all’attacco all’Iran, importante esportatore di greggio.

Nel comparto obbligazionario, infine, i rendimenti sui Treasury a 2 e 10 anni salgono rispettivamente al 3,94% e al 4,39%.