Il bilancio consolidato chiuso al 31 marzo 2025 ha registrato un fatturato pari a 183,6 milioni, in incremento dell’1,9% rispetto all’esercizio precedente.
L’EBITDA si è fissato a 31,4 milioni (-1,9%) rispetto ai 32 milioni al 31 marzo 2024. L’EBITDA adjusted, definito come EBITDA al netto degli impatti derivanti dall’applicazione del principio contabile dell’IFRS16, è stato pari a 19,3 milioni (-1,8%) rispetto al precedente di 19,6 milioni.
L’EBIT si è attestato a 16,4 milioni (+10,4%) mentre l’utile netto di gruppo è stato pari a 11,6 milioni (+10%).
La posizione finanziaria netta è risultata negativa per 30,2 milioni. L’impatto dell’applicazione del principio contabile IFRS 16 è stato pari a 43,1 milioni con segno negativo rispetto a 40,6 milioni con segno negativo al 31 marzo 2024. “Tale incremento è ascrivibile principalmente al rinnovo e stipula di alcuni contratti di locazione relativi agli store gestiti dal gruppo”.
La posizione finanziaria netta adjusted, positiva per 12,9 milioni, si confronta con il dato positivo di 16,8 milioni al 31 marzo 2024. La variazione della PFN adjusted è stata “determinata da investimenti in immobilizzazioni immateriali, materiali e finanziarie per circa 5,0 milioni, da acquisto di azioni proprie per circa 0,7 milioni, dal pagamento dei dividendi dalla capogruppo di 7 milioni e da un free cash-flow positivo, al netto delle tasse, di circa 13,6 milioni e da utilizzi temporanei di capitale circolante al servizio della crescita pari a 4,9 milioni”.
Il CdA di Piquadro proporrà alla prossima assemblea, fissata per il 28 luglio in prima convocazione e, per il 29 luglio, in seconda convocazione, (i) di destinare integralmente l’utile di esercizio, pari ad Euro 5.885.529 a pagamento di un dividendo, il cui importo unitario sarà definito sulla base delle azioni in circolazione, tenuto conto delle azioni proprie; (ii) di distribuire un dividendo straordinario, mediante distribuzione di quota parte della “riserva per utili indivisi”, pari ad Euro 1.114.471, il cui importo unitario sarà definito sulla base delle azioni in circolazione, tenuto conto delle azioni proprie, per un totale pari a 7 milioni.
Il dividendo sarà posto in pagamento a partire dal 6 agosto (record date il 5 agosto e stacco della cedola il 4 agosto).