Mercati USA – Avvio cauto, S&P 500 flat e Nasdaq -0,1%

Avvio poco mosso a Wall Street, con l’attenzione rivolta in particolare alla Fed e all’agenda macro.

Dopo pochi minuti di scambi, il Nasdaq cede lo 0,1%, lo S&P 500 e il Dow Jones scambiano intorno alla parità.

Il focus è rivolto a quanto emergerà stasera dalla Federal Reserve che, secondo le previsioni, manterrà i tassi invariati questo mese e il prossimo, e dalla successiva conferenza stampa del presidente Powell. Gli operatori continuano ad aspettarsi circa due tagli da 25 punti base per quest’anno, con il primo già scontato per ottobre.

Mosse che potranno dipendere anche dagli sviluppi in tema di dazi, conflitti internazionali e i conseguenti impatti economici.

Sullo sfondo restano infatti le gravi tensioni tra Israele e Iran mentre Trump ha chiesto la resa incondizionata di Teheran e minacciato un possibile attacco al leader del Paese, alimentando le speculazioni di un maggior coinvolgimento diretto nel conflitto da parte degli Stati Uniti.

Dall’agenda macro odierna, intanto, le richieste di di disoccupazione negli Stati Uniti nella settimana al 14 giugno sono state 245mia, in calo oltre le attese (246mila) dalle 250mila della settimana precedente.

Inoltre, l’indice Mba che misura le nuove richieste di ipoteche negli Stati Uniti ha registrato nella settimana al 13 giugno un calo del 2,6%, dopo il +12,5% della settimana precedente.

Sul forex, l’euro/dollaro sale a 1,150, mentre il cambio dollaro/yen scende a 144,8. Tra le materie prime, petrolio in rialzo con il Brent (+0,9%) a 77,2 dollari al barile e il Wti (+0,9%) a 74,0 dollari al barile.

Nel comparto obbligazionario, infine, i rendimenti sui Treasury a 2 e 10 anni scendono rispettivamente al 3,93% e al 4,36%.