Mercati – Prevista partenza positiva, Trump prende tempo sul coinvolgimento USA in Medio Oriente

Prevista partenza positiva per le principali borse europee.

Sui mercati asiatici, senza il faro di Wall Street chiusa ieri per festività, Tokyo cede lo 0,2% e Shanghai lo 0,1%, mentre Hong Kong guadagna lo 0,8%.

Resta l’attenzione sugli sviluppi in Medio Oriente dopo che la Casa Bianca ha dichiarato che Trump deciderà entro due settimane se gli Stati Uniti si alleeranno a Israele nel conflitto. Nel frattempo lo stato ebraico ha colpito altri siti nucleari iraniani e avvertito che i suoi attacchi potrebbero far cadere la leadership di Teheran.

Gli investitori stanno allo stesso tempo valutando le prossime decisioni delle banche centrali dopo che mercoledì la Fed, come atteso, ha confermato i tassi, rivedendo però al ribasso le proprie stime di crescita per quest’anno e attendendosi un’inflazione più elevata.

Dall’agenda macro, nel Regno Unito, a maggio, le vendite al dettaglio sono peggiorate su base mensile a -2,7% dal +1,3% del mese precedente (rivisto da +1,2%), a fronte del -0,5% atteso. Su base annua hanno registrato un -1,3%, sotto il +1,7% delle previsioni e il +5% di aprile.

Nella stessa area, a giugno, l’indice Gfk, che misura la fiducia dei consumatori, si è attestato a -18 punti, in recupero rispetto alle attese (-19 punti) e al dato di maggio (-20 punti).

A maggio, l’indice dei prezzi alla produzione in Germania è sceso dello 0,2% su base mensile rispetto al -0,3% delle attese e al -0,6% di aprile. Il dato su base annua è calato dell’1,2%, in linea al consensus, dopo il -0,9% del mese precedente.

A Piazza Affari, occhi sul settore bancario dopo che la Commissione europea ha dato il via libera all’acquisizione di Banco Bpm da parte di Unicredit, subordinando però l’approvazione alla cessione di 209 filiali.