Seduta tonica per le principali borse asiatiche in scia alla chiusura positiva di ieri a Wall Street.
Shanghai e Shenzhen guadagnano rispettivamente l’1,0 e l’1,6%, fa meglio Hong Kong (+2,0%). Bene anche il Giappone con il Nikkei a +1,0% e il Topix a +0,9%.
Oltreoceano, il Dow Jones e il Nasdaq hanno terminato a +0,9% e l’S&P 500 a +1,0%.
Il sentiment beneficia dell’annuncio del presidente statunitense Donald Trump secondo cui Israele e Iran hanno concordato un cessate il fuoco, contribuendo ad alimentare le speranze che la tensione nel Middle East possa diminuire.
La televisione di stato iraniana ha successivamente annunciato il cessate il fuoco. Tuttavia, nessuna conferma ufficiale è arrivata da parte israeliana.
Il ministro degli Esteri iraniano ha detto che non esiste ancora un accordo formale di cessate il fuoco, ma che Teheran “non intende continuare la nostra risposta se Israele fermerà la sua aggressione”.
L’annuncio di Trump è arrivato dopo che l’Iran aveva lanciato missili contro la più grande base militare americana in Medio Oriente, in risposta al bombardamento statunitense contro strutture nucleari iraniane avvenuto nel fine settimana. Teheran aveva preallertato sugli attacchi contro la base di Al Udeid, vicino a Doha, in cui non ci sono state vittime.
Sul forex, l’euro/dollaro sale a 1,161 mentre il cambio dollaro/yen scende a 145,2. Tra le materie prime, petrolio scivola con il Brent (-5,3%) a 66,8 dollari al barile e il Wti (-5,4%) a 64,8 dollari al barile.
